Configurare i terminalini
Nella procedura devono essere configurati tanti terminalini quanti sono quelli utilizzati in azienda per poter riconoscere dove il dipendente ha effettivamente timbrato.
La configurazione dei terminali si effettua dal menu “Archivi” – “Terminali” – “Terminali“.
I dati obbligatori sono l’ID del terminale e il tipo.
Il campo Terminale identifica l’ID associato al terminale e si ricava dal valore “Codice Terminale” impostato nel tracciato di acquisizione timbrature.
Il Tipo Terminale identifica quali possibili azioni specifiche per un determinato utilizzo verranno eseguite al momento dell’importazione delle timbrature:
- Terminale: il dispositivo è un classico terminale di rilevazione presenze
- SMS: il dispositivo è un modem per la ricezione di timbrature sms
- Tag RFID: il dispositivo è un Tag RFID fisso che identifica una postazione lavorativa. Il dipendente rileva la propria timbratura attraverso un MIO. Se abilitato, impostare il codice associato al TAG per rendere la timbratura importabile.
- Varco d’accesso: Il dispositivo è una centralina che gestisce il controllo accessi.
- Mensa: Il dispositivo è un terminale utilizzato per la gestione delle prenotazioni dei pasti.
- Mio: Il dispositivo è un MIO utilizzato come terminale. I dipendenti timbrano con il proprio badge sul MIO e successivamente le timbrature memorizzate vengono scaricate in un Geo.
Il campo Tracciato Term. indica quale tracciato deve utilizzare il software all’acquisizione del file.
Il percorso del file da acquisire va configurato diversamente a seconda dei seguenti casi:
- Un solo file da acquisire per tutti i terminali configurare il percorso solo nel primo terminale
- Più file da acquisire con diverse codifiche configurare il file specifico su ogni terminale