Quando scatta il conguaglio fiscale
Il conguaglio fiscale si attiva secondo le seguenti modalità:
- Sempre, nel mese di cessazione del rapporto di lavoro;
- Nel cedolino relativo al mese di dicembre se il campo “Tipologia di conguaglio” presente nell’inquadramento del dipendente vale “0” (zero);
- Sempre se il campo “Tipologia di conguaglio” presente nell’inquadramento del dipendente vale “2“;
- Sempre se il campo “Tipologia di conguaglio” presente nell’inquadramento del dipendente vale “3“, e opera secondo le direttive previste per i caso di decesso del lavoratore.
- Sempre se il campo “Tipologia di conguaglio” presente nell’inquadramento del dipendente vale “4“, e in questo caso si ottiene la contestuale trattenuta delle addizionali per evitare il versamento a rate nell’anno successivo.
- Sempre se il campo “Tipologia di conguaglio” presente nell’inquadramento del dipendente vale “5“, e in questo caso si ottiene la determinazione delle addizionali da trattenere a rate nell’anno successivo. Questa opzione viene disattivata durante le chiusure mensili per evitare la ripetizione del conguaglio.
Detrazioni fiscali
Come modificare retroattivamente le detrazioni fiscali
Per modificare retroattivamente le detrazioni, impostare i parametri relativi alle detrazioni spettanti mese per mese nell’archivio “Archivi” – “Dati storici” – “Dati per detrazioni fiscali“.
Le operazioni di conguaglio ricalcoleranno le detrazioni relative ai mesi precedenti utilizzando i parametri presenti in questo archivio.
E’ possibile attivare l’archivio per una mensilità non elaborata, al fine di definire una particolare configurazione del beneficio per quel mese.
Per quanto riguarda le detrazioni per lavoro dipendente, queste dipendono dalla voce “TG04” (per quanto riguarda la quantità spettante nel/i mese/mesi che si sta elaborando) e in sede di conguaglio tengono conto dei giorni precedentemente maturati memorizzati nello storico “2131“.
Detrazioni per familiari a carico spettanti ai Co.Co.Co.
Per quanto riguarda le detrazioni per familiari a carico relative ai Co.Co.Co. retribuiti saltuariamente, va ricordato che in sede di conguaglio l’importo delle detrazioni risultanti come spettanti in un certo mese retribuito viene moltiplicato per il numero di mesi retribuiti in quell’occasione. Il numero dei mesi retribuiti nasce dalla voce “TM03” presente nel cedolino dei soli Co.Co.Co. e viene storicizzato nell storico “43”
Per il mese corrente, invece, l’importo delle detrazioni spettanti viene moltiplicato per il numero di mensilità indicate nella voce “TM03“.
Questo meccanismo permette di riconoscere una quota di detrazioni anche per i mesi nei quali non è stato elaborato il cedolino (a patto che il beneficio spettante sia lo stesso in tutti i mesi confluiti in quel cedolino).
In alternativa al metodo esposto sopra, è possibile inserire nella pagina “Tempi” la voce “TM04” indicando il numero totale di mesi per i quali spettano le detrazioni per familiari a carico (riferito all’intero anno): questa modalità ignora i restanti parametri (storici 43, voce TM03, archivio storici delle detrazioni spettanti) e moltiplica le detrazioni spettanti nel mese in cui viene effettuato il conguaglio per il numero di mesi indicati nella voce “TM04”.
Detrazioni in presenza di altri rapporti di lavoro
Quando si conguagliano altri rapporti di lavoro le detrazioni relative ai periodi lavorati presso altri datori vanno inserite nell’archivio “Archivi” – “Dipendente” – “Dati altri rapporti di lavoro”.
Il conguaglio considera spettanti gli importi già erogati senza ricalcolarli, e questo obbliga alla cancellazione degli importi beneficiati nei precedenti rapporti qualora vangano meno le condizioni di spettanza al momento del conguaglio.
Qualora nei mesi relativi al precedente rapporto emerga una situazione differente da quella elaborata in sede di conguaglio (matrimonio, nascita di un figlio, separazione o morte del coniuge, ecc. non dichiarate durante il precedente rapporto) è possibile configurare le mensilità del precedente rapporto inserendole in “Archivi” – “Dati storici” – “Storico detrazioni/deduzioni fiscali” per ottenere un conguaglio corretto del beneficio per familiari a carico.
In questo caso è necessario azzerare i valori introdotti in “Archivi” – “Dipendente” – “Altri rapporti di lavoro”.
Detrazioni per Oneri
Per riconoscere al dipendente oneri deducibili o detraibili in sede di conguaglio di fine anno, bisogna caricare manualmente alcune voci predisposte a tale scopo.
Le voci in questione hanno il codice compreso tra “M200” e “M399“.
La caratteristica di queste voci sta nel campo “Tipo deducibilità” di pag.2, dove va impostato un apposito codice che attiva il tipo di deducibilità voluta.
In particolare sono attivi i seguenti codici:
- “6” = Detraz. Oneri – Premi di assicurazione con massimale
- “7” = Detraz. Oneri – Impon. su cui applicare il 19%
- “8” = Detraz. Oneri – Interamente detraibile
- “9” = Detraz. Oneri – Spese mediche con franchigia
- “10” = Limite per contributi assistenziali
- “11” = Oneri deducibili
- “16” = Oneri detraibili al 26% (erogazioni liberali a Onlus)
Addizionali regionale e comunale
Addizionali da trattenere in sede di conguaglio di fine anno
Per trattenere direttamente l’importo delle addizionali nel cedolino relativo al conguaglio (è il caso, ad esempio, di alcuni Co.Co.Co. che vengono retribuiti una sola volta all’anno), basta impostare nell’inquadramento del dipendente il campo “Tipo conguaglio” al valore “4” (“conguaglio forzato con trattenuta delle addizionali“).
In tutti gli altri casi (escluso i licenziati) le addizionali determinate in sede di conguaglio di fine anno vengono riportate all’anno nuovo per essere trattenute a rate.