Malattia
Tipo gestione
La malattia è bene che sia gestita mediante una pratica, che si fa carico di elaborare tutte le situazioni connesse a questo evento: l’eventuale ricovero ospedaliero, la sospensione per assenza di copertura da parte del certificato medico, la ricaduta, la presenza lavorativa parziale durante la prima giornata dell’evento, la compilazione delle settimane retribuite nel modello UniEmens.
Qualora si optasse per la liquidazione delle competenze mediante l’introduzione manuale delle apposite voci nel cedolino bisogna tener conto che questa modalità operativa soddisfa solamente l’obbligo retributivo, e necessita di successivi interventi manuali per la corretta compilazione del modello UniEmens.
La gestione ottimale dell’evento avviene, pertanto, utilizzando le pratiche (“Pratiche” – “Rapporto di lavoro” – “Malattia/Maternità/Infortunio/CIG“) che necessitano di una configurazione iniziale per poter operare correttamente. In particolare, le pratiche si configurano a quattro livelli:
- Assistenziale: in “Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Retrib. Indennizzate (Mal./Mater./Inf.)” sono definiti i parametri attraverso i quali si esplica l’intevento da parte dell’istituto
- Contrattuale: in “Tabelle” – “Contrattuali” – “Retrib. Indennizzate (Mal./Mater./Inf.)” sono definiti i parametri attraverso i quali si esplica l’eventuale integrazione da parte dell’azienda
- Dipendente: in “Archivi” – “Dipendenti” – “Retrib. Indennizzate (Mal./Mater./Inf.)” avviene il collegamento del dipendente alle tabelle assistenzili e contrattuali relative al suo profilo, e la configurazione di altri parametri coinvolti nel calcolo dell’evento, come ad esempio l’impostazione dell’unità temporale di liquidazione (Ore o giorni), il momento dell’acquisizione nel cedolino (che può essere differito al mese successivo), il tipo di automazione che lega la pratica al foglio presenze.
- Storico: la determinazione della retribuzione media giornaliera con la quale l’istituto liquida le proprie competenze può nascere dai dati relativi ai periodo precedenti; per ottenere questa gestione è necessario ventilare (in “Tabelle” – “Storici” – “Ventilazione voci negli storici“) le voci di cedolino interessate negli appositi storici che elenchiamo di seguito:
- “4110” : Mal.Ret.Media: Retribuzione
- “4111” : Mal.Ret.Media: gg. lavorati
- “4112” : Mal.Ret.Media: gg. festivi
- “4113” : Mal.Ret.Media: gg. ferie
- “4114” : Mal.Ret.Media: gg. permessi
- “4115” : Mal.Ret.Media: gg. altre
- “4118” : Mal.Ret.Media: Rateo mens.agg.
- “4119” : Mal.Ret.Media: Altre retribuzioni
- “4120” : Media accessorie per malattia – Autoferrotranvieri
Causali nel foglio presenze
- “MAL” = Malattia
- “MAL2” = Malattia (2da occorrenza)
- “MAL3” = Malattia (3za occorrenza)
Voci nel cedolino
Le Voci nel cedolino per la gestione delle malattie sono le seguenti:
- “0246” = Rec. carenza malattia (V)
- “0247” = Carenza malattia (V)
- “0248” = Giorni malattia (Scau)
- “0249” = Malattia c/azi. (H)
- “0250” = Carenza malattia (H)
- “0251” = Carenza malattia (G)
- “0252” = Ind. malattia c/Inps – 52
- “0253” = Integraz. malattia
- “0254” = Rec.integraz. mal. c/azi.
- “0255” = Rest.ind. mal. c/Inps – E775
- “0256” = Dif.ind. mal. c/Inps – E778
Riflessi nel modello DM/10
- “**52” = (Ind.Malattia) (voce 0252)
- “E775” = Restituz. indennità malattia indebita (voce 0255)
- “E778” = diff. indennita` malattia già liquidata (voce 0256)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando lo sviluppo giornaliero della pratica, e compaiono con il codice “MAL” solo se l’evento ha una durata non inferiore ai 7 giorni. Qualora non fosse stata sviluppata la pratica e fossero state liquidate le sole competenze nel cedolino, è necessario intervenire manualmente nell’archivio UniEmens per compilare correttamente le settimane retribuite (“Pratiche” – “Denunche e versamenti” – “Inps” – “Archivio Mod. Emens Dip.“).
Cong.Mat.Obb. (a.16/17/20/28 D.Lgs.151/01)
Tipo gestione
L’evento di maternità obbligatoria è bene che sia gestito mediante una pratica, la cui configurazione è del tutto analoga a quella descritta per l’evento di malattia. Dal punto di vista terminologico è bene precisare che:
- per “congedo di maternità” si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro della lavoratrice;
- per “congedo di paternità” si intende l’astensione dal lavoro del lavoratore, fruito in alternativa al congedo di maternita’;
Causali nel foglio presenze
- “MATOBB” = Maternita` obbligatoria
Voci nel cedolino
- “0152” = Festività Mater.(G)(TFR)
- “0155” = Festività Mater.(H)(TFR)
- “0269” = Ind. mater.obb. c/Stato – M053
- “0270” = Ind. mater.obb. c/Inps – 53
- “0273” = Rest.ind. mater.obb. c/Inps – E776
- “0274” = Dif.ind. mater.obb. c/Inps – E779
- “0313” = Assenza giust. maternità (G)
- “0316” = Assenza giust. maternità (H)
- “1106” = Integraz. mater. c/azi.
- “1108” = Integraz. maternita` c/azi.
- “1151” = Rest.ind. mat.obb. c/Inps – E776
- “1152” = Rec.integ. mater. c/azi.
Riflessi nel modello DM/10
- “**53” = (Ind.Mater.obb.) (voce 0270)
- “E776” = Restituz. indennità maternità indebita (voce 0273, 1151)
- “E779” = diff. indennita` maternità già liquidata (voce 0274)
- “M053” = Ind. mater.obb. c/Stato (art. 78 Dlgs 151/01) (voce 0269)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando lo sviluppo giornaliero della pratica, e compaiono con il codice “MA1“. Qualora non fosse stata sviluppata la pratica e fossero state liquidate le sole competenze nel cedolino, è necessario intervenire manualmente nell’archivio UniEmens per compilare correttamente le settimane retribuite (“Pratiche” – “Denunche e versamenti” – “Inps” – “Archivio Mod. Emens Dip.“).
Riferimenti normativi
- Artt. 16, 17, 20 e 28, D.Lgs. n. 151/2001
- D.P.R. n. 1026/1976 Art. 2, commi 452-456 della L. 24 dicembre 2007 n. 244 (Legge Finanziaria per il 2008)
- Art. 75 del D.lgs. n. 151/2001 (Assegno di maternità dello Stato)
- D.p.c.m. 452/2000 (Assegno di maternità dello Stato)
- Art. 74 del D.lgs. n. 151/2001 (Assegno di maternità dei Comuni)
- Artt. 10 e seguenti D.p.c.m. 452/2000 (Assegno di maternità dei Comuni)
Malattia L.88/87 (Tbc)
Causali nel foglio presenze
- “MAL88” = Malattia L.88/87
Voci nel cedolino
- “1111” = Ind. mal. L.88/87 c/Inps – 54
- “1117” = Rest.mal. L.88/87 c/Inps – E705
Riflessi nel modello DM/10
- “**54” = (Ind.Mal. L88/87) (voce 1111)
- “E705” = Restituz. indennità malattia (da considerare TBC) (voce 1117)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano indicando il codice “ACT“.
Riferimenti normativi
- Legge n.88/1987
Cong.Mat.Fac. (a.35 c.1 D.Lgs.151/01)
Tipo gestione
L’evento di maternità facoltativa (più precisamente denominato congedo parentale, della durata di 6 mesi entro i 3 anni di vita del bambino) è bene che sia gestito mediante una pratica, la cui configurazione è del tutto analoga a quella descritta per l’evento di malattia.
Causali nel foglio presenze
- “MATFAC” = Maternita` facoltativa
Voci nel cedolino
- “0271” = Ind. mater.fac. c/Inps – L050
- “0275” = Dif.ind. mater.fac. c/Inps – L055
Riflessi nel modello DM/10
- “L050” = Maternità facoltativa (voce 0271)
- “L055” = Differenza ind. maternità facoltativa (voce 0275)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando lo sviluppo giornaliero della pratica, e compaiono con il codice “MA2“. Qualora non fosse stata sviluppata la pratica e fossero state liquidate le sole competenze nel cedolino, è necessario intervenire manualmente nell’archivio UniEmens per compilare correttamente le settimane retribuite (“Pratiche” – “Denunche e versamenti” – “Inps” – “Archivio Mod. Emens Dip.“).
Riferimenti normativi
- Art.35, comma 1, D.Lgs. n.151/2001
Donazione Sangue
L’evento è gestito mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino mediante le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “PDS” = Permesso per donazione sangue
Voci nel cedolino
- “1611” = Donazione Sangue c/Inps (H), se retribuito a ore
- “1616” = Donazione Sangue c/Inps (G), se retribuito a giorni
Riflessi nel modello DM/10
- “S110” = Donatori di sangue (voci 1611,1616,0233,0234)
- “S111” = Cong. diff. per donatori di sangue (voce 0235)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “DON“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.DON.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.13 della Legge 04/05/1990 n.107
Donazione Midollo Osseo
L’evento è gestito mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino mediante le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “PERDMO” = Permesso Donazione Midollo Osseo
Voci nel cedolino
- “1691” = Donazione Midollo osseo c/Inps (H)
- “1696” = Donazione Midollo osseo c/Inps (G)
Riflessi nel modello DM/10
- “S112” = Indennita` midollo osseo L.6 marzo 2001 n. 52 (voci 1691,1696)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “DMO“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.DMO.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Circ. INPS n. 97 del 15/09/2006
CIG ordinaria
CIG straordinaria
Infortunio
Tipo gestione
L’infortunio è bene che sia gestito mediante una pratica, la cui configurazione è del tutto analoga a quella descritta per l’evento di malattia.
Causali nel foglio presenze
- “INF” = Infortunio
Voci nel cedolino
- “0257” = Carenza infortunio (V)
- “0258” = Integraz. infortunio
- “0259” = Carenza infortunio (H)
- “0260” = Antic. infortunio c/Inail
- “0261” = Rec.antic. infortunio c/Inail
- “0262” = Saldo infortunio c/Inail (figurativo)
- “0263” = Storno infortunio c/Inail
- “0264” = Infortunio c/azi. (H)
- “0265” = Rec. infortunio c/azi.
- “0266” = Antic. infortunio c/Inail lordizzato
- “0267” = Rec.antic. infortunio c/Inail lordizzato
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando lo sviluppo giornaliero della pratica, e compaiono con il codice “INF” solo se l’evento ha una durata non inferiore ai 7 giorni. Qualora non fosse stata sviluppata la pratica e fossero state liquidate le sole competenze nel cedolino, è necessario intervenire manualmente nell’archivio UniEmens per compilare correttamente le settimane retribuite (“Pratiche” – “Denunche e versamenti” – “Inps” – “Archivio Mod. Emens Dip.“).
Riferimenti normativi
- DPR 30 giugno 1965, n.1124
Contr.Solidarieta` (a.1 L.863/84)
Riferimenti normativi
- Art. 1 Legge 29 dicembre 1984, n.863
CIG per eventi atmosferici
CIG in deroga
Perm.Mal.figlio inf.3 anni (a.49 c.1 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
I periodi di congedo per malattia del bambino di età inferiore a 3 anni, disciplinati dall’art. 49, comma 1, D.Lgs.n.151/2001 sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONMALFG3” = Congedo mal.figli <3 anni – MA3
Voci nel cedolino
- “1651” = Perm.Mal.Figlio <3 anni Art.49 DL151/2001 (H)
- “1652” = Perm.Mal.Figlio <3 anni Art.49 DL151/2001 (G)
Riflessi nel modello DM/10
- Nessun riflesso sul modello DM/10
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA3“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA3.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.49, comma 1, D.Lgs.151/01
Cong.Paren. (a.33 c.1 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
Il prolungamento del congedo parentale fino a 3 anni di vita del bambino con handicap, disciplinato dall’art. 33, comma 1, D.Lgs. n.151/2001 (art. 33, comma 1, legge n. 104 del 1992) è gestito mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONHANDFG” = Congedo parentale figlio hand. <3 anni – MA4
Voci nel cedolino
- “1656” = “Perm.Mal.Figlio <3 anni Art.33 DL151/2001 (H)”
- “1658” = “Diff.Acc.Perm.Mal.Figlio <3 A.33 DL151/2001(H)”
- “1657” = “Perm.Mal.Figlio <3 anni Art.33 DL151/2001 (G)”
- “1659” = “Diff.Acc.Perm.Mal.Figlio <3 A.33 DL151/2001(G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L053” = Maternita` facolt. per figli<3 anni con handicap (voce 1657)
- “L054” = Permessi giornalieri per figli con handicap (voce 1656)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA4“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA4.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.33, comma 1, D.Lgs.151/01
Perm.Figli hand. (a.42 c.2/3 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
I permessi mensili per figli con handicap gravi, disciplinati dall’art.42, commi 2 e 3, D.Lgs. n.151/2001 (art.33, co. 3, L.104/1992) sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “PERHANDFG” = Permessi mensili figli hand. grave – MA5
Voci nel cedolino
- “1661” = “Perm.Figli Hand.gravi Art.42 DL151/2001 c/Inps (H)”
- “1662” = “Rec.ratei Perm.Figli Hand.gravi A.42 DL151/2001(H)”
- “1663” = “Diff.Acc.Perm.Figli Hand.gravi A.42 DL151/2001 (H)”
- “1666” = “Perm.Figli Hand.gravi Art.42 DL151/2001 c/Inps (G)”
- “1667” = “Rec.ratei Perm.Figli Hand.gravi A.42 DL151/2001(G)”
- “1668” = “Diff.Acc.Perm.Figli Hand.gravi A.42 DL151/2001 (G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L053” = Maternita` facolt. per figli<3 anni con handicap (voce 1666)
- “L054” = Permessi giornalieri per figli con handicap (voce 1661)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA5“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA5.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.42, commi 2/3, D.Lgs.151/01
Perm.Lav.hand. (a.33 c.6 L.104/92)
Voci nel cedolino
I permessi mensili art.33, co.6, legge n.104 per lavoratore con handicap grave sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “PERHAND” = Permessi mensili lav. con hand. grave – MA6
Voci nel cedolino
- “1671” = “Perm.Lav.Hand.grave Art.33 L104/92 c/Inps (H)”
- “1672” = “Rec.ratei Perm.Lav.Hand.grave Art.33 L104/92 (H)”
- “1673” = “Diff.Acc.Perm.Lav.Hand.grave Art.33 L104/92 (H)”
- “1676” = “Perm.Lav.Hand.grave Art.33 L104/92 c/Inps (G)”
- “1677” = “Rec.ratei Perm.Lav.Hand.grave Art.33 L104/92 (G)”
- “1678” = “Diff.Acc.Perm.Lav.Hand.grave Art.33 L104/92 (G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L057” = Permessi orari lav. con handicap (voce 1671)
- “L058” = Permessi giornalieri lav. con handicap (voce 1676)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA6“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA6.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.33, comma 6, L.104/92
Perm.Paren.hand. (a.33 c.3 L.104/92)
Voci nel cedolino
I permessi mensili per assistere parenti ed affini entro il terzo grado, portatori di handicap grave, ex art.33, comma 3, Legge n.104/1992 sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “PERHANDPAR” = Permessi mensili parenti hand. grave – MA7
Voci nel cedolino
- “1681” = “Perm.Fam.Hand.grave Art.33 L104/92 c/Inps (H)”
- “1682” = “Rec.ratei Perm.Fam.Hand.grave Art.33 L104/92 (H)”
- “1683” = “Diff.Acc.Perm.Fam.Hand.grave Art.33 L104/92 (H)”
- “1686” = “Perm.Fam.Hand.grave Art.33 L104/92 c/Inps (G)”
- “1687” = “Rec.ratei Perm.Fam.Hand.grave Art.33 L104/92 (G)”
- “1688” = “Diff.Acc.Perm.Fam.Hand.grave Art.33 L104/92 (G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L056” = Permessi giornalieri per famil.con handicap (c.3) (voce 1681,1686)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA7“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA7.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.33, comma 3, L.104/92
Congedo obbligatorio del padre (L.92/2012)
Voci nel cedolino
Il congedo obbligatorio (un giorno) di cui all’articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92, è fruibile dal padre, lavoratore dipendente, entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio. La disciplina si applica agli eventi parto, adozioni e affidamenti avvenuti a partire dal 1° gennaio 2013. E` gestito mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONOBBP” = Cong.Obb. del padre – MA8
- “MATOBBP” = Cong.Obb. del padre – MA8
Voci nel cedolino
- “160A” = “Con.Par.Obb.Art.4 c.24 let.A L.92/2012 c/Inps (G)”
- “160B” = “Rec.ratei Con.Par.Obb. A.4 L.92/2012(G)”
- “160C” = “Diff.Acc.Con.Par.Obb. A.4 L.92/2012 (G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L060” = Indennità per congedo obbligatorio del padre di cui all’articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92 (voce 1160,160A)
Riflessi nel modello UniEmens
La settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA8“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA8.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Legge n. 92 del 28 giugno 2012, art.4 c.24 lettera a)
- Messaggio Inps n. 6499 del 18-04-2013
- Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
Congedo facoltativo del padre (L.92/2012)
Voci nel cedolino
Il congedo facoltativo (due giorni) di cui all’articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92, è fruibile dal padre, lavoratore dipendente, entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio. La disciplina si applica agli eventi parto, adozioni e affidamenti avvenuti a partire dal 1° gennaio 2013. E` gestito mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONFACP” = Cong.Fac. del padre – MA9
- “MATFACP” = Cong.Fac. del padre – MA9
Voci nel cedolino
- “160D” = “Con.Par.Fac.Art.4 c.24 let.A L.92/2012 c/Inps (G)”
- “160E” = “Rec.ratei Con.Par.Fac. A.4 L.92/2012(G)”
- “160F” = “Diff.Acc.Con.Par.Fac. A.4 L.92/2012 (G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L061” = Indennità per congedo facoltativo del padre di cui all’articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92 (voce 1161,160D)
Riflessi nel modello UniEmens
La settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MA9“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MA9.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Legge n. 92 del 28 giugno 2012, art.4 c.24 lettera a)
- Messaggio Inps n. 6499 del 18-04-2013
- Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
Rip.gg.figlio inf.1 anno (allattamento)
Tipo gestione
I riposi giornalieri fino al primo anno di vita del bambino (ex permessi per allattamento) è gestito mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino mediante le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “ALL” = Allattamento
Voci nel cedolino
- “1601” = Allattamento c/Inps (H)
- “1602” = Rec. ratei allattamento (H)
- “0293” = Allattamento arr. c/Inps – D900
- “0294” = Rec. allattamento c/Inps
- “0295” = Dif. allattamento c/Inps – D900
Riflessi nel modello DM/10
- “D800” = Indennita` riposi per allattamento (voce 1601)
- “D900” = Indennita` riposi per allattamento arretrati (voce 0293,0295)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite e le settimane da accreditare da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MB1“.
Riferimenti normativi
- Artt.39 e 40 del D.Lgs. n. 151/2001
Cong.Paren. (a.35 c.2 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
I congedi parentali disciplinati dall’art. 35, comma 2, D.Lgs.n.151/2001 (oltre i 6 mesi entro i 3 anni di vita del bambino ovvero fruiti fra il 3° e l’8° anno) sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONFG” = Congedo parentale figli <3 anni/3-8 anni – MB2
Voci nel cedolino
- “1606” = Cong.Par.Art.35 DL151/2001 (H)
- “1607” = Cong.Par.Art.35 DL151/2001 (G)
Riflessi nel modello DM/10
- Nessen riflesso sul modello DM/10
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite e le settimane da accreditare da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MB2“.
Riferimenti normativi
- Art.35, comma 2, D.Lgs.151/01
Rip.gg.figlio hand. (a.42 c.1 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
I riposi giornalieri per figli con handicap gravi (fino al 3 anno di vita del bambino), disciplinati dall’art. 42, comma 1, D.Lgs.n.151/2001 (art. 33, co. 2, L.104/1992) sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “RIPHANDFG” = Riposi gg. figli hand. grave – MB3
Voci nel cedolino
- “1621” = Perm.Figli Hand.gravi <3 anni c/Inps (H)
- “1622” = Rec.ratei Perm.Figli Hand.gravi <3 Art.42 DL151(H)
- “1626” = Perm.Figli Hand.gravi <3 anni c/Inps (G)
- “1627” = Rec.ratei Perm.Figli Hand.gravi <3 Art.42 DL151(G)
Riflessi nel modello DM/10
- “L053” = Maternita` facolt. per figli<3 anni con handicap (voce 1626)
- “L054” = Permessi giornalieri per figli con handicap (voce 1621)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite e le settimane da accreditare da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MB3“.
Riferimenti normativi
- Art.42, comma 1, D.Lgs.151/01
Cong.Mal.figlio inf.8 anni (a.47 c.2 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
I congedi per malattia del bambino di età compresa fra i 3 e gli 8 anni (fruibili alternativamente, nel limite di 5 giorni l’anno per ciascun genitore), disciplinati dall’art. 47, comma 2, D.Lgs.n.151/2001 sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONMALFG8” = Congedo mal.figli da 3-8 anni – MB4
Voci nel cedolino
- “1608” = Cong.Par.Art.47 c.2 DL151/2001 (H)
- “1609” = Cong.Par.Art.47 c.2 DL151/2001 (G)
Riflessi nel modello DM/10
- Nessun riflesso sul modello DM/10
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite e le settimane da accreditare da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MB4“.
Riferimenti normativi
- Art.47, comma 2, D.Lgs.151/01
Rip.gg.Lav.hand. (a.33 c.6 L.104/92)
Voci nel cedolino
I riposi giornalieri per lavoratore portatore di handicap grave (art.33, co. 6, L.104/1992) sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “RIPHAND” = Riposi gg. lav. hand. grave – MB5
Voci nel cedolino
- “1631” = Perm.Hand.grave Art.33 c.6 L104/92 c/Inps (H)
- “1632” = Rec.ratei Perm.Hand.grave Art.33 c.6 L104/92 (H)
- “1636” = Perm.Hand.grave Art.33 c.6 L104/92 c/Inps (G)
- “1637” = Rec.ratei Perm.Hand.grave Art.33 c.6 L104/92 (G)
Riflessi nel modello DM/10
- “L057” = Permessi orari lav. con handicap (voce 1631)
- “L058” = Permessi giornalieri lav. con handicap (voce 1636)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite e le settimane da accreditare da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MB5“.
Riferimenti normativi
- Art.33, comma 6, L.104/92
Congedi (a.42 c.5 D.Lgs.151/01)
Voci nel cedolino
I congedi di cui all’art. 42, comma 5, D.Lgs. n.151/2001 sono gestiti mediante la semplice esposizione nel foglio presenze e la liquidazione delle competenze nel cedolino con le apposite voci elencate di seguito.
Causali nel foglio presenze
- “CONPERHAND” = Congedo periodale fam.Hand. – MC1
Voci nel cedolino
- “1641” = “Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 c/Inps (H)”
- “1642” = “Rec.ratei Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 (H)”
- “1643” = “Diff.Acc.Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 (H)”
- “1646” = “Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 c/Inps (G)”
- “1647” = “Rec.ratei Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 (G)”
- “1648” = “Diff.Acc.Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 (G)”
- “164A” = “Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c.5 DL151 c/Inps PT(G)”
- “164B” = “Rec.ratei Perm.Fam.Hand.grave A.42 c.5 DL151 PT(G)”
- “164C” = “Diff.Acc.Perm.Fam.Hand.grave Art.42 c5 DL151 PT(G)”
Riflessi nel modello DM/10
- “L070” = Indennita` per congedi ex L.388/2000 a.80 (voci 1641,1646)
Riflessi nel modello UniEmens
Le settimate retribuite da dichiarare nel modello UniEmens si compilano automaticamente interpretando il foglio presenze, e compaiono con il codice “MC1“.
La differenza da accreditare viene rilevata dalle voci di cedolino mediante ventilazione nel codice Emens “EV.MC1.DA” (“Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Inps” – “Ventilazione voci nel modello Emens“).
Riferimenti normativi
- Art.3, comma 3, L.104/92
- Art.42, comma 5, D.Lgs.151/01
- Circolare Inps n.64 del 15 marzo 2001 (in particolare il punto 4. Misura della prestazione)
- Art.4, comma 2, Legge 8 marzo 2000, n.5
Riferimenti normativi generali
- Legge 5 febbraio 1992, n. 104 – “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”
- Legge 8 marzo 2000, n. 53 – “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città”
- Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 – “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita’ e della paternita’, a norma dell’articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53”
- Circolare INPS – 6 giugno 2000, n. 109