In una situazione lavorativa normale la festività cadente di domenica viene retribuita dall’azienda mediante il pagamento di una giornata in aggiunta alla normale retribuzione spettante al dipendente.
Qualora la festività cada in una domenica inclusa all’interno di un evento indennizzato dall’Inps (malattia, maternità, congedo art.42 comma 5 D.Lgs.151/01 [MC1]) o dall’Inail (infortunio), bisogna distinguere due casi:
- Quando l’Istituto non indennizza la domenica: in questo caso si rientra nella gestione ordinaria, ovvero la pratica non retribuisce la domenica in cui cade la festività e quest’ultima viene retribuita a parte; verificare che la tabella previdenziale con i parametri per l’indennizzo dell’evento non abbia il valore “F” nella sezione “Trattamento settimanale” in corrispondenza della DOMENICA.
- Quando l’Istituto indennizza anche la domenica: la festività resta comunque esclusa dal calcolo dell’integrazione a carico dell’azienda perché in quella giornata non esiste un orario di lavoro (necessario per dare un valore all’integrazione stessa), e vede riconosciuta solo la quota di indennità a carico dell’Istituto.
Per gestire correttamente il caso bisogna coordinare la pratica con la retribuzione della festività generata a partire dalla causale del foglio presenze, in modo tale da pagare la festività sempre per intero e contestualmente recuperare l’eventuale quota di retribuzione di competenza della festività riconosciuta dall’Istituto nello sviluppo della pratica. In sintesi:
- La festività continua ad essere retribuita per intero come quando non è presente alcun evento indennizzato (quindi le ventilazioni della causale del foglio presenze nella voce di cedolino preposta alla liquidazione operano normalmente);
- In “Tabelle” – “Previdenziali/Assistenziali” – “Retribuzioni indennizzate” va configurato il campo “Voce ind.c/Ist.Fes.No Lav.” indicando la voce che storna la quota Inps lordizzata riferita alla festività cadente in giornata non lavorativa dove è intervenuto l’Istituto ma non l’azienda. Verificare che vi sia il valore “F” (giornata indennizzata anche se festiva) nella sezione “Trattamento settimanale” in corrispondenza della DOMENICA.