Gestione congedi e estensione permessi 104 per COVID-19

Premessa

La Circolare n. 45 del 25/03/2020 dell’INPS vengono fornite le istruzioni amministrative in materia di diritto alla fruizione del congedo per emergenza COVID-19 e di permessi indennizzati di cui alla legge n. 104/92, introdotti dagli artt. 12 e 24 del DL 18/2020.

 

Utilizzo delle causali e ventilazioni nelle voci di cedolino

Di seguito si propone uno schema che chiarisce quali causali utilizzare nei fogli presenza al fine di produrre il dato corretto nei cedolini. Lo schema riporta inoltre i codici evento conseguenti all’utilizzo di causali e voci di cedolino e le sigle DM10 per il recupero contributivo. 

Si ricorda, come già chiarito nelle note tecniche di revisione Presenze, che, a seguito della pubblicazione della Circolare n. 45 di cui sopra, si è deciso di eliminare le causali 104GGFGC19 e 104HHFGC19 e convertirle, se già utilizzate, nella causale CONHC19RET a giorni. Questo al fine di evitare il più possibile dati non gestibili nel cedolino.

Inoltre, sono state aggiornate le descrizioni delle causali 104GGFAC19 (giorni) e 104HHFAC19 (ore) chiarendo che possono essere utilizzate sia come L.104 per un familiare, sia come L.104 per dipendente.

Modalità operative

Affinchè il flusso di informazioni sia completo dal foglio presenze al cedolino è necessario operare come segue:

  1. Compilare il foglio presenze con le causali indicate nello schema precedente
  2. Le causali sono ventilate nelle voci di cedolino sopra riportate. Comparirà nella sezione input voci la prima voce della catena. Le altre sono impostate come voci successive e verranno sviluppate durante la fase di calcolo. Nel caso in cui siano state inserite pratiche di congedo ordinarie (codice evento 4) per la gestione del congedo straordinario COVID-19 (15 gg), queste andranno cancellate poichè queste genereranno l’indennizzo al 30% sul cedolino e una causale non corretta nel foglio presenze. Per i casi di congedo facoltativo “esteso” si veda il punto Casistiche particolari
  3. Come standard di procedura, è previsto il recupero dei ratei (gestione analoga a quella delle L. 104 ordinarie). Se si opta per il non recupero dei ratei a fronte di una diminuzione del rateo stesso in sede di erogazione della mensilità aggiuntiva, è necessario attivare la proprietà libera “AP_RetInd_NoRecRatei” valorizzandola a 1. La proprietà libera opera a livello Globale, Ufficio, Azienda, Dipendente.

Per la sezione Uniemens si faccia riferimento al paragrafo successivo. 

Gestione delle informazioni aggiuntive nell’Uniemens

La Circolare nell’illustrare le istruzioni operative per la compilazione delle denunce contributive prevede la compilazione dell’elemento <InfoAggEvento> e <InfoAggCausaliContrib> in cui va precisato il codice fiscale del soggetto per cui si fruisce del congedo. Di seguito si riportano le istruzioni per la compilazione di questi dati in procedura.

Viste le tempistiche ristrette intercorse tra il rilascio della Circolare contenente le specifiche e le scadenze legate all’elaborazione dei cedolini, si precisa che la compilazione di tali dati è slegata al calcolo del cedolino ma dovrà essere effettuata manualmente dall’operatore prima della creazione del telematico Uniemens.

Compilazione dati <InfoAggEvento>

Pratiche – Denunce/Versamenti – Inps – Archivio Modello Uniemens Dip nella sezione “Giorni/Settimane/Dati particolari” cliccando il comando “Giornate”

La compilazione dei dati per la sezione <InfoAggEvento> va fatta all’interno del calendario giornaliero dell’archivio Emens del dipendente, indicando in corrispondenza di ogni giornata in cui è stato fruito uno dei congedi, il numero di ore, il tipo di copertura, e il codice fiscale del soggetto per cui il congedo è stato fruito. Di seguito un esempio. 

Compilazione dati <InfoAggCausaliContrib>

Pratiche – Denunce/Versamenti – Inps – Archivio Modello Uniemens Dip (Info Agg. Contrib)

La compilazione dei dati per la sezione <InfoAggEvento> va fatta all’interno dell’archivio Uniemens Info Agg. Contrib indicando, per ogni dipendente che fruisce di congedi o permessi:

  • Azienda/dipendente
  • Anno/mese della denuncia
  • Anno/mese di riferimento (mese in cui si è fruito del congedo)
  • Codice causale: indicare il codice causale causale definito per il conguaglio relativo allo specifico evento (sigla DM10 riportata nello schema)
  • Motivo utilizzo causale: indicare il codice fiscale del soggetto fisico per il quale si fruisce del congedo/estensione del permesso retribuito
  • Importo: indicare l’importo della prestazione conguagliata relativa alla specifica competenza

 

Casistiche particolari

1 – Dipendente che ha già un congedo parentale in corso con pratica (indennizzato al 30%): in questo caso è necessario sospendere la pratica per i 15 giorni in cui il dipendente beneficerà del congedo COVID retribuito al 50%. La sospensione va indicata con codice R (sospensione evento e pagamento) Le stesse giornate dovranno essere indicate nel foglio presenze con causale CONC19RET.

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