Nella circolare n. 17/E del 23/05/2017 dell’Agenzia delle Entrate vengono illustrati i regimi agevolati per le persone fisiche che trasferiscono la residenza fiscale in Italia. La procedura opera come descritto di seguito.
Operazioni preliminari
La gestione si attiva caricando la voce ricorrente N00A nel dipendente interessato, indicando il periodo di validità della voce coincidente con il periodo per il quale spetta l’esenzione e nel campo “Percentuale” la percentuale di esenzione (nel caso specifico è il 50%). Il campo “Quando caricare nel cedolino” va valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino).
Calcolo mensile del cedolino
La preparazione del cedolino rilascia la voce N00A valorizzando la percentuale.
Il calcolo del cedolino legge la percentuale di esenzione dalla voce N00A e la utilizza per abbattere l’imposta e per determinare le detrazioni spettanti.
Viene rilasciata la voce N00B per documentare la quota di imponibile esente relativa al mese.
In presenza di cedolini parziali nel mese, nel cedolino finale viene rilasciata la voce 701B che documenta la quota di imponibile esente generata da quei cedolini. L’ammontare dell’imponibile esente viene storicizzato nello storico 2118.
Conguaglio fiscale
Il conguaglio fiscale determina la quota di imponibile esente annuale a partire dall’imponibile fiscale dell’anno, e quella relativa al mese di conguaglio come differenza tra il totale calcolato e il valore presente nello storico 2118 (quota esente).
La quota di esenzione annua totale viene stornata dalla voce N031 (Imponibile assoggettato).
Avvertenze
Nessuna riduzione di imponibile è prevista in relazione all’attribuzione del Bonus DL 66 e dell’imposta sostitutiva del 10% sui premi aziendali.