Gestione esonero contributivo per assunzioni con contratto di rioccupazione (RIOC) – (Messaggio Inps n. 3050 del 9/09/2021)

La normativa

Il Messaggio Inps n. 3050 del 9/9/2021 disciplina l’esonero contributivo per le assunzioni effettuate con contratto di rioccupazione (art. 41 commi da 5 a 9, DL 73/2021) dal 1/07/2021 al 31/10/2021

La misura dell’esonero è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 6000 euro su base annua (500 euro mensili, 16,12 euro giornalieri), da riparametrare e applicare su base mensile. La durata del beneficio è pari a 6 mesi a partire dalla data di dell’evento incentivato.

Istruzioni operative

Vengono riportati di seguito i passaggi per la corretta gestione dell’incentivo:

1 – Configurare i nuovi incentivi nella scheda “Incentivi” presente in “Archivi” – “Dipendenti” – “Rapporto di lavoro”. Compilare la sezione “Altri incentivi ed esoneri contributivi” come segue:

  • Tipo Incentivo: scegliere l’incentivo da usufruire (RIOC)
  • Durata incentivo in mesi: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
  • Percentuale esonero: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
  • Importo annuale esonero: verrà valorizzato automaticamente in base al tipo incentivo
  • Data inizio/fine incentivo: la data inizio viene impostata di default alla data assunzione. Modificare le date di inizio/fine incentivo se differenti dal default.
  • Data inizio/fine sosp. incentivo: da compilare solo nel caso in cui sia presente un evento che sospenda la fruizione dell’incentivo. In tal caso, i mesi di sospensione dovranno essere aggiunti ai mesi già compilati nel campo “Durata in mesi”. La data fine incentivo verrà automaticamente ricalcolata.

2 – Una volta configurato l’incentivo, dovrà essere caricata una tra la voce ricorrente L554 come voce ricorrente nel dipendente (“Archivi” – “Dipendenti” – “Voci ricorrenti”) impostando data inizio/fine in base alla durata dell’incentivo. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L555 indicando l’importo manualmente e i periodi di riferimento con data inizio/fine. Va da sè che vanno caricate tante voci di arretrato quante sono le mensilità da recuperare. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di competenza dei mesi di ottobre, novembre e dicembre.

Casi particolari

Dipendente con doppio cedolino nel mese: in questo caso la procedura calcolerà la spettanza dell’incentivo nel primo cedolino elaborato. Nel secondo cedolino, la procedura calcolerà l’eventuale spettanza dell’incentivo sottraendo al tetto mensile quanto già fruito e calcolato con il primo cedolino del mese.

Voci correlate

Oltre alle voci sopra riportate previste per il il calcolo dell’incentivo nel cedolino, sono previste tre ulteriori voci successive:

  • “L4XS” – “Ctr. F.do Interprof. 0,30% incentivi”: questa voce calcolerà in automatico i contributi del 0,30% al F.do Interprof. solo in presenza di incentivo. Questa voce è configurata come successiva alle voci L472, L474, L476.
  • “L4XW” – “Rid. Ctr. 0,50% Tfr x incentivo“: questa voce calcolerà in automatico la riduzione dei contributi del 0,50% del TFR solo in presenza di incentivo. La voce scatta in fase di preparazione del cedolino. Nel caso in cui le voci di incentivo vengano inserite manualmente nel cedolino, dovrà essere inserita manualmente anche questa.
  • “L4XP” o “L4XR” – “Perc.  Ctr. Incentivi Inps/Scau”: voce figurativa contenente la percentuale di contributi conto azienda che viene sgravata dal totale. Tale valore, sottratto all’aliquota totale conto azienda, determina la variabile PACOSTI utile al calcolo degli oneri sulle retribuzioni differite.

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