La normativa
La Circolare Inps n. 40 del 2/03/2018 disciplina l’esonero contributivo per le nuove assunzioni di giovani con contratto di lavoro a tempo indeterminato ai sensi dell’articolo 1, commi 100-108 e 113-114, della legge 27 dicembre 2017, n. 205. Lo sgravio spetta alle aziende che a decorrere dal 1° gennaio 2018 assumano (o trasformino) a tempo indeterminato giovani che, nel corso dell’intera vita lavorativa, non siano mai stati titolari di rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato. L’agevolazione spetta anche nelle ipotesi di qualificazione di apprendisti avvenute a decorrere dal 1° gennaio 2018.
La misura dell’incentivo è pari al 50% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 3.000 euro su base annua, da riparametrare e applicare su base mensile. La durata del beneficio è pari a 36 mesi a partire dalla data di assunzione.
La medesima agevolazione può essere riconosciuta nelle ipotesi di mantenimento in servizio, decorrente dal 1° gennaio 2018, del lavoratore al termine del periodo di apprendistato, a condizione che il lavoratore, al momento del mantenimento in servizio, non abbia compiuto il trentesimo anno di età. Nella suddetta fattispecie, il beneficio trova applicazione per un periodo massimo di 12 mesi, fermo restando l’importo massimo pari a 3.000 euro.
L’esonero è, inoltre, elevato nella misura del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per 36 mesi a partire dalla data di assunzione e sempre nel limite massimo di 3.000 euro su base annua, da riparametrare e applicare su base mensile, nelle ipotesi in cui le assunzioni a tempo indeterminato riguardino giovani che, nei sei mesi precedenti, abbiano svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.
Sintesi dei casi
- Esonero ass. Giovani art.1, c.100, L.205/2017: Tipo Inps: GECO, Tipo ex SCAU: E7, Mesi: 36, Percentuale sgravio: 50%
- Esonero ass. Mantenimento Appr. art.1, c.100, L.205/2017: Tipo Inps: GAPP, Tipo ex SCAU: E8, Mesi: 12, Percentuale sgravio: 50%
- Esonero trasf. giovani a T.I. art.1, c.100, L.205/2017: Tipo Inps: GALT, Mesi: 36, Percentuale sgravio: 100%
Caso A)
Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L472 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L473 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di marzo, aprile, maggio 2018.
Datori di lavoro Agricoli:
Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L4A4 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L4A5 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di marzo, aprile, maggio 2018.
Sempre a livello dipendente, bisogna indicare nella posizione contributiva ex SCAU il valore E7 (Incentivo Occupazione Giovani Art.1, c.100 L.205/2017) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Questa indicazione va riportata manualmente anche nella posizione contributiva interna al cedolino, se questo è già stato preparato.
Caso B)
Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L474 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L475 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di marzo, aprile, maggio 2018.
Datori di lavoro Agricoli:
Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L4A4 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L4A5 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di marzo, aprile, maggio 2018.
Sempre a livello dipendente, bisogna indicare nella posizione contributiva ex SCAU il valore E8 (Incentivo Occupazione Giovani Art.1, c.100 L.205/2017) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Questa indicazione va riportata manualmente anche nella posizione contributiva interna al cedolino, se questo è già stato preparato.
Caso C)
Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L476 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L477 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di marzo, aprile, maggio 2018.
Istruzioni operative
Vengono riportati di seguito i passaggi per la corretta gestione dell’incentivo:
1 – Configurare i nuovi incentivi nella scheda “Incentivi” presente in “Archivi” – “Dipendenti” – “Rapporto di lavoro”. Compilare la sezione “Altri incentivi ed esoneri contributivi” come segue:
- Tipo Incentivo: scegliere tra l’incentivo da usufruire (GECO, GAPP, GALT)
- Durata incentivo in mesi: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
- Percentuale esonero: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
- Importo annuale esonero: verrà valorizzato automaticamente in base al tipo incentivo
- Data inizio/fine incentivo: la data inizio viene impostata di default alla data assunzione. Modificare le date di inizio/fine incentivo se differenti dal default.
- Data inizio/fine sosp. incentivo: da compilare solo nel caso in cui sia presente un evento che sospenda la fruizione dell’incentivo. In tal caso, i mesi di sospensione dovranno essere aggiunti ai mesi già compilati nel campo “Durata in mesi”. La data fine incentivo verrà automaticamente ricalcolata
2 – Una volta configurato l’incentivo, dovrà essere caricata una tra le voci sopra riportate (L472, L474, L476, L4A4, L4A5) come voce ricorrente nel dipendente (“Archivi” – “Dipendenti” – “Voci ricorrenti”) impostando data inizio/fine in base alla durata dell’incentivo. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino).
3 – Nel caso di lavoratori agricoli (ex SCAU) indicare nella posizione contributiva ex SCAU del dipendente il valore E7 o E8 (Incentivo Occupazione Giovani Art.1, c.100 L.205/2017) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2).
Casi particolari
Dipendente con doppio cedolino nel mese: in questo caso la procedura calcolerà la spettanza dell’incentivo nel primo cedolino elaborato. Nel secondo cedolino, la procedura calcolerà l’eventuale spettanza dell’incentivo sottraendo al tetto mensile quanto già fruito e calcolato con il primo cedolino del mese.
Arretrati (esonero contributivo rif. Circolare 57/2020)
La novità introdotta dalla Circolare 57 riguarda la modalità di esposizione degli arretrati relativi agli assunti nei mesi precedenti, per i quali le quote di sgravio arretrato richiesto vanno accompagnate da un’InfoAgg che espone la causale (L473 per GECO e L477 per GALT) e il periodo a cui si riferisce l’arretrato, senza alcun motivo di utilizzo (il telematico indicherà ‘N’).
L’esposizione degli arretrati in cedolino dovrà dunque essere effettuata con le stesse voci di arretrato già comunicate ma diversificate in base al periodo di riferimento a cui si riferiscono. Il periodo di riferimento va indicato nel campo “data inizio” (es. 01/01/2020). Devono essere presenti tante voci di arretrato quanti sono i mesi a cui sono riferite.
Le informazioni così compilate in cedolino verranno riportate in Uniemens nell’archivio “Info Agg. Contrib” raggiungibile dal percorso di menù “Pratiche” – “Denunce/Versamenti” – “Inps” – “Archivio modello Uniemens dip (Info Agg Contrib)”.
NOTA BENE: ogni voce può essere utilizzata fino ad un massimo di 12 volte nel cedolino (una per mese). Se si rende necessario recuperare più mensilità di arretrati è possibile operare in due modi:
- recuperare le altre mensilità nel mese successivo
- duplicare la voce (e le rispettive ventilazioni in contabilità e DM10) su una nuova voce con codice superiore a 8000.
Voci correlate
Oltre alle voci sopra riportate previste per il il calcolo dell’incentivo nel cedolino, sono previste due ulteriori voci successive:
- “L4XS” – “Ctr. F.do Interprof. 0,30% incentivi”: questa voce calcolerà in automatico i contributi del 0,30% al F.do Interprof. solo in presenza di incentivo. Questa voce è configurata come successiva alle voci L472, L474, L476.
- “L4XW” – “Rid. Ctr. 0,50% Tfr x incentivo“: questa voce calcolerà in automatico la riduzione dei contributi del 0,50% del TFR solo in presenza di incentivo. La voce scatta in fase di preparazione del cedolino. Nel caso in cui le voci di incentivo vengano inserite manualmente nel cedolino, dovrà essere inserita manualmente anche questa.
- “L4XP” o “L4XR” – “Perc. Ctr. Incentivi Inps/Scau”: voce figurativa contenente la percentuale di contributi conto azienda che viene sgravata dal totale. Tale valore, sottratto all’aliquota totale conto azienda, determina la variabile PACOSTI utile al calcolo degli oneri sulle retribuzioni differite.