La normativa
La Circolare Inps n. 67 del 10/06/2022 disciplina un incentivo per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, effettuate dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022, limitatamente al periodo di durata dei contratti stipulati e comunque sino a un massimo di tre mesi. In caso di conversione dei suddetti contratti in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, l’esonero è riconosciuto per un periodo massimo di sei mesi dalla conversione.
La misura dell’incentivo è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 8060 euro su base annua, da riparametrare e applicare su base mensile (671,66 euro/mensili).
Istruzioni operative
Vengono riportati di seguito i passaggi per la corretta gestione dell’incentivo:
1 – Se gli incentivi vengono fruiti per intero – Configurare i nuovi incentivi nella scheda “Incentivi” presente in “Archivi” – “Dipendenti” – “Rapporto di lavoro”. Compilare la sezione “Altri incentivi ed esoneri contributivi” come segue:
- Tipo Incentivo: scegliere tra l’incentivo da usufruire (TURI)
- Durata incentivo in mesi: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
- Percentuale esonero: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
- Importo annuale esonero: verrà valorizzato automaticamente in base al tipo incentivo
- Data inizio/fine incentivo: la data inizio viene impostata di default alla data assunzione. Modificare le date di inizio/fine incentivo se differenti dal default.
- Data inizio/fine sosp. incentivo: da compilare solo nel caso in cui sia presente un evento che sospenda la fruizione dell’incentivo. In tal caso, i mesi di sospensione dovranno essere aggiunti ai mesi già compilati nel campo “Durata in mesi”. La data fine incentivo verrà automaticamente ricalcolata
2 – Nel dipendente per il quale spetta l’esonero è necessario caricare la voce ricorrente L560 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L561 indicando l’importo manualmente e le date di inizio e fine dei mesi a cui si riferiscono. Devono essere inseriti tanti record quanti sono i mesi di arretrato. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di luglio, agosto e settembre 2022.
Casi particolari
Dipendente con doppio cedolino nel mese: in questo caso la procedura calcolerà la spettanza dell’incentivo nel primo cedolino elaborato. Nel secondo cedolino, la procedura calcolerà l’eventuale spettanza dell’incentivo sottraendo al tetto mensile quanto già fruito e calcolato con il primo cedolino del mese.
Voci correlate
Oltre alle voci sopra riportate previste per il il calcolo dell’incentivo nel cedolino, sono previste due ulteriori voci successive:
- “L4XS” – “Ctr. F.do Interprof. 0,30% incentivi”: questa voce calcolerà in automatico i contributi del 0,30% al F.do Interprof. solo in presenza di incentivo. Questa voce è configurata come successiva alle voci L491, L493, L495, L497.
- “L4XW” – “Rid. Ctr. 0,50% Tfr x incentivo“: questa voce calcolerà in automatico la riduzione dei contributi del 0,50% del TFR solo in presenza di incentivo. La voce scatta in fase di preparazione del cedolino. Nel caso in cui le voci di incentivo vengano inserite manualmente nel cedolino, dovrà essere inserita manualmente anche questa.
- “L4XP” o “L4XR” – “Perc. Ctr. Incentivi Inps/Scau”: voce figurativa contenente la percentuale di contributi conto azienda che viene sgravata dal totale. Tale valore, sottratto all’aliquota totale conto azienda, determina la variabile PACOSTI utile al calcolo degli oneri sulle retribuzioni differite.