Gestione Incentivo Occupazione “IO LAVORO” (Circolare Inps n. 124 del 26/10/2020)

La normativa

La Circolare Inps n. 124 del 26/10/2020 disciplina un incentivo volto ad agevolare le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato, tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2020, di giovani e disoccupati da parte dei datori di lavoro privati.
L’incentivo è fruibile a decorrere dalle competenze di novembre 2020 e dovrà essere utilizzato, a pena di decadenza, entro e non oltre il termine perentorio del 28 febbraio 2022.

La misura dell’incentivo è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 8060 euro su base annua, da riparametrare e applicare su base mensile (671,66 euro/mensili). La durata del beneficio è pari a 12 mesi a partire dalla data di assunzione.

L’incentivo è cumulabile con quello previsto dall’art. 1, comma 100, della legge n. 205/2017 (per maggiori informazioni consultare l’apposito documento). Nell’ipotesi di cumulo tra incentivi, la soglia massima annuale di esonero della contribuzione per quest’ultimo è pari a 5060 euro annui (8060 euro totali sottratti dell’importo massimo riconoscibile per l’esonero previsto per la legge di bilancio). L’importo va riparametrato e applicato su base mensile (421,66/mensili). Il cumulo di questo secondo incentivo opererà in forma residuale rispetto al primo esonero contributivo fruito.

Sintesi dei casi

  1. Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano nel rispetto dei limiti previsti in materia di aiuti de minimis: Tipo Inps: IOLA, Tipo ex SCAU: L1 (importo corrente)/M1 (importi arretrati-solo flussi variazione), Mesi: 12, Percentuale sgravio: 100%
  2. Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano oltre i limiti previsti in materia di aiuti de minimis: Tipo Inps: ILAV, Tipo ex SCAU: L2 (importo corrente)/M1 (importi arretrati-solo flussi variazione), Mesi: 12, Percentuale sgravio: 100%
  3. Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano nel rispetto dei limiti previsti in materia di aiuti de minimis in cumulo con l’esonero introdotto dalla legge di bilancio: Tipo Inps: IOLC, Tipo ex SCAU: L3 (importo corrente)/M1 (importi arretrati-solo flussi variazione), Mesi: 12, Percentuale sgravio: 100%
  4. Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano oltre i limiti previsti in materia di aiuti de minimis in cumulo con l’esonero introdotto dalla legge di bilancio: Tipo Inps: ILAC, Tipo ex SCAU: L4 (importo corrente)/M1 (importi arretrati-solo flussi variazione), Mesi: 12, Percentuale sgravio: 100%

Caso A – Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano nel rispetto dei limiti previsti in materia di aiuti de minimis

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero è necessario caricare la voce ricorrente L528 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L529 indicando l’importo manualmente e le date di inizio e fine dei mesi a cui si riferiscono. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021.

Datori di lavoro Agricoli:

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L5L1 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L5M1 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi trasmessi entro il 28 febbraio 2021. Per la gestione degli arretrati in dmag si veda il paragrafo “Casi particolari“.

Sempre a livello dipendente, bisogna indicare nella posizione contributiva ex SCAU il valore L1 (Incentivo
IoLavoro D.D. 52/2020 entro de minimis – IOLA) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Questa indicazione va riportata manualmente anche nella posizione contributiva interna al cedolino, se questo è già stato preparato.

Caso B – Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano oltre i limiti previsti in materia di aiuti de minimis

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero è necessario caricare la voce ricorrente L530 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L531 indicando l’importo manualmente e le date di inizio e fine dei mesi a cui si riferiscono. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021.

Datori di lavoro Agricoli:

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L5L2 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L5M2 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi trasmessi entro il 28 febbraio 2021. Per la gestione degli arretrati in dmag si veda il paragrafo “Casi particolari“.

Sempre a livello dipendente, bisogna indicare nella posizione contributiva ex SCAU il valore L2 (Incentivo
IoLavoro D.D. 52/2020 oltre de minimis – ILAV) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Questa indicazione va riportata manualmente anche nella posizione contributiva interna al cedolino, se questo è già stato preparato.

Caso C – Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano nel rispetto dei limiti previsti in materia di aiuti de minimis in cumulo con l’esonero introdotto dalla Legge n. 205/2017

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero è necessario caricare la voce ricorrente L532 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L533 indicando l’importo manualmente e le date di inizio e fine dei mesi a cui si riferiscono. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021.

Datori di lavoro Agricoli:

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L5L3 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L5M3 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi trasmessi entro il 28 febbraio 2021. Per la gestione degli arretrati in dmag si veda il paragrafo “Casi particolari“.

Sempre a livello dipendente, bisogna indicare nella posizione contributiva ex SCAU il valore L3 (Incentivo
IoLavoro D.D. 52/2020 + Eso L.205/2017 – entro de minimis – IOLC) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Questa indicazione va riportata manualmente anche nella posizione contributiva interna al cedolino, se questo è già stato preparato.

Caso D – Incentivo Occupazione IO LAVORO per datori di lavoro che operano oltre i limiti previsti in materia di aiuti de minimis in cumulo con l’esonero introdotto dalla Legge n. 205/2017

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero è necessario caricare la voce ricorrente L534 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente. Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L535 indicando l’importo manualmente e le date di inizio e fine dei mesi a cui si riferiscono. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021.

Datori di lavoro Agricoli:

Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna caricare la voce ricorrente L5L4 e, con le date di Inizio e Fine validità, si circoscrive il periodo nel quale rilasciare la voce. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino). Per fruire di eventuali arretrati si utilizza la voce L5M4 indicando l’importo manualmente. La valorizzazione degli arretrati può essere effettuata esclusivamente nei flussi trasmessi entro il 28 febbraio 2021. Per la gestione degli arretrati in dmag si veda il paragrafo “Casi particolari“.

Sempre a livello dipendente, bisogna indicare nella posizione contributiva ex SCAU il valore L4 (Incentivo
IoLavoro D.D. 52/2020 + Eso L.205/2017 – oltre de minimis – ILAC) nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Questa indicazione va riportata manualmente anche nella posizione contributiva interna al cedolino, se questo è già stato preparato.

Istruzioni operative

Vengono riportati di seguito i passaggi per la corretta gestione dell’incentivo:

1 – Se gli incentivi vengono fruiti per intero – Configurare i nuovi incentivi nella scheda “Incentivi” presente in “Archivi” – “Dipendenti” – “Rapporto di lavoro”. Compilare la sezione “Altri incentivi ed esoneri contributivi” come segue:

  • Tipo Incentivo: scegliere tra l’incentivo da usufruire (IOLA, ILAV)
  • Durata incentivo in mesi: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
  • Percentuale esonero: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
  • Importo annuale esonero: verrà valorizzato automaticamente in base al tipo incentivo
  • Data inizio/fine incentivo: la data inizio viene impostata di default alla data assunzione. Modificare le date di inizio/fine incentivo se differenti dal default.
  • Data inizio/fine sosp. incentivo: da compilare solo nel caso in cui sia presente un evento che sospenda la fruizione dell’incentivo. In tal caso, i mesi di sospensione dovranno essere aggiunti ai mesi già compilati nel campo “Durata in mesi”. La data fine incentivo verrà automaticamente ricalcolata

1B – Se gli incentivi vengono fruiti in cumulo con quelli già previsti dall’art. 1, comma 100, della legge n. 205/2017 – Configurare gli incentivi nella scheda “Incentivi” presente in “Archivi” – “Dipendenti” – “Rapporto di lavoro”. In questo caso va compilata la parte “Altri incentivi ed esoneri contributivi cumulabili” come segue:

  • Tipo Incentivo: scegliere tra l’incentivo da usufruire (, )
  • Durata incentivo in mesi: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
  • Percentuale esonero: verrà valorizzata automaticamente in base al tipo incentivo
  • Importo annuale esonero: verrà valorizzato automaticamente in base al tipo incentivo
  • Data inizio/fine incentivo: la data inizio viene impostata di default alla data assunzione. Modificare le date di inizio/fine incentivo se differenti dal default.

2 – Una volta configurato l’incentivo, dovrà essere caricata una tra le voci sopra riportate (L529, L531, L533, L535, L5L1, L5L2, L5L3, L5L4) come voce ricorrente nel dipendente (“Archivi” – “Dipendenti” – “Voci ricorrenti”) impostando data inizio/fine in base alla durata dell’incentivo. Il campo “Quando caricare nel cedolino” va sempre valorizzato a 2 (durante la preparazione di ogni cedolino).

3 – Nel caso di lavoratori agricoli (ex SCAU) indicare nella posizione contributiva ex SCAU del dipendente il valore L1, L2, L3, L4 nel campo “Codice agevolazione” (pag.2).

Casi particolari

Dipendente con doppio cedolino nel mese: in questo caso la procedura calcolerà la spettanza dell’incentivo nel primo cedolino elaborato. Nel secondo cedolino, la procedura calcolerà l’eventuale spettanza dell’incentivo sottraendo al tetto mensile quanto già fruito e calcolato con il primo cedolino del mese.

Arretrati per dipendenti ex SCAU: la circolare specifica che può essere utilizzato il codice L1, L2, L3, L4 nel caso in cui sia sia possibile inviare i flussi principali per sostituire quelli inviati in precedenza, privi di codice agevolazione. Per i mesi per i quali non è più possibile tale operazione, ma si rende necessario l’invio di un flusso di variazione, i codici agevolazione da utilizzare dovranno essere M1, M2, M3, M4. Per tale motivo, gli arretrati dovranno essere gestiti manualmente nell’archivio DMAG.

Voci correlate

Oltre alle voci sopra riportate previste per il il calcolo dell’incentivo nel cedolino, sono previste due ulteriori voci successive:

  • “L4XS” – “Ctr. F.do Interprof. 0,30% incentivi”: questa voce calcolerà in automatico i contributi del 0,30% al F.do Interprof. solo in presenza di incentivo. Questa voce è configurata come successiva alle voci L491, L493, L495, L497.
  • “L4XW” – “Rid. Ctr. 0,50% Tfr x incentivo“: questa voce calcolerà in automatico la riduzione dei contributi del 0,50% del TFR solo in presenza di incentivo. La voce scatta in fase di preparazione del cedolino. Nel caso in cui le voci di incentivo vengano inserite manualmente nel cedolino, dovrà essere inserita manualmente anche questa.
  • “L4XP” o “L4XR” – “Perc.  Ctr. Incentivi Inps/Scau”: voce figurativa contenente la percentuale di contributi conto azienda che viene sgravata dal totale. Tale valore, sottratto all’aliquota totale conto azienda, determina la variabile PACOSTI utile al calcolo degli oneri sulle retribuzioni differite.

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