Giornalisti: versamento del contributo straordinario

Versamento del contributo straordinario a carico dei giornalisti attivi, titolari di un rapporto di lavoro dipendente, pari all’1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali.

  1. Introduzione normativa
  2. Nuove voci e nuovi codici Uniemens
  3. Modalità operative

1. Introduzione normativa

La delibera  n. 27 del 23 giugno 2021 adottata dal Consiglio di Amministrazione dell’INPGI e approvata con nota del Ministero del Lavoro e delle politiche  sociali del 22 dicembre 2021 ha istituito – per un periodo di cinque anni – un contributo aggiuntivo a carico dei giornalisti attivi, titolari di un rapporto di lavoro subordinato, pari all’1% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali che concorre all’incremento del montante contributivo individuale.
A seguito di una sospensione temporanea della stessa delibera, resa necessaria dal mutamento del quadro normativo intervenuto con la Legge di Bilancio 2022,  il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali si è espresso ritenendo efficace la delibera con applicazione dei confronti degli ex iscritti INPGU fino al 30 giugno 2022.

L’INPS, con il Messaggio n. 3596 del 13 ottobre 2023, fornisce indicazioni relative alle modalità di denuncia e versamento del contributo straordinario a carico dei giornalisti attivi, titolari di un rapporto di lavoro dipendente, pari all’1% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali previsto dalla delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INPGI n. 27 del 23 giugno 2021, dovuto per i periodi di competenza da gennaio 2022 a giugno 2022.

2. Nuove voci e nuovi codici Uniemens
In base a quanto indicato dall’INPS con messaggio sopra citato, per la gestione degli arretrati contributivi in oggetto è stata rilasciata la seguente voce e la relativa ventilazione in Uniemens (M044):

Voce Descrizione Annotazione
1844 Vers.Ctr.1% c/giornalista – Delibera Inpgi 27/2021 Delibera INPGI n.27 del 23-6-2021: versamento mesi Gen.-Giu. 2022

In caso di lavoratore non più in forza alla data di pubblicazione del Messaggio Inps deve essere utilizzata anche la voce seguente ventilata in Uniemens (NFOR):

Voce Descrizione Annotazione
LS01 Lavoratore non in forza all`azienda – NFOR Utilizzato quando si invia un Uniemens dopo la cessazione (per arretrati, conguagli, ecc.)

3. Modalità operative

Cedolino

  • Caricamento in “Input Voci” della voce “1844” con inserimento manuale del Dato Base e dei campi “Dalla Data“, “Alla Data“.

     – Nel Dato base deve essere inserita la retribuzione imponibile ai fini previdenziali del mese per il quale si sta effettuando il calcolo degli arretrati.
    Gli imponibili previdenziali utili al fine del calcolo sono salvati nello storico “1640”.
    Lo strumento per operare questa verifica è il “Prospetto progressivi per storico” indicando l’anno 2022, i mesi da 1 a 6,  tipo raggruppamento “GEN“, e filtrando su “Storici” la voce 1640.- Nei campi “Dalla Data” -“Alla Data” deve essere inserito il mese per il quale si sta effettuando il calcolo degli arretrati.

    ATTENZIONE: Devono essere caricate manualmente tante voci “1844” quanti sono i mesi per i quali si vuole calcolare gli arretrati.
    Se il dipendente era in forza tutto il primo semestre 2022 (gennaio-giugno 2022) devono essere inserite n. 6 voci “1844”, con l’indicazione dell’imponibile fiscale e del relativo mese per il quale si sta effettuando il calcolo.

Uniemens

I dati relativi al versamento del contributo pari all’1% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali vengono esposti all’interno della sezione <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <InfoAggcausaliContrib> secondo le modalità previste dall’Inps con il Messaggio n. 3596 del 13 ottobre 2023). Nello specifico:

– nell’elemento <CodiceCausale> viene inserito il codice“M044”, avente il significato di “Versamento contributo 1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali di cui alla Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INPGI n. 27 del 23 giugno 2021”;
– nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> viene inserito il valore “N”;
– nell’elemento <AnnoMeseRif> viene indicato l’AnnoMese di riferimento del versamento del contributo 1%;
– nell’elemento <BaseRif> viene inserita la retribuzione imponibile ai fini previdenziali relativa alla specifica competenza;
– nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif> viene indicato l’importo del contributo pari all’1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali, relativo all’AnnoMese.

La valorizzazione dell’elemento <AnnoMeseRif> con riferimento ai mesi da gennaio 2022 a giugno 2022, può essere effettuata esclusivamente nei flussi UniEmens dei tre mesi successivi alla pubblicazione del presente messaggio (ottobre, novembre e dicembre 2023).

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