Casistiche
In caso di decesso di un soggetto con in essere un rapporto di lavoro dipendente o assimilato (Co.Co.Pro., Amministratore, ecc.) è prevista la liquidazione delle competenze maturate dal de cuius a favore degli eredi.
I tempi per espletare questo obbligo di legge non sempre sono prevedibili e quantificabili, per cui distinguiamo le seguenti situazioni che all’interno del software paghe vanno gestite ciascuna con proprie configurazioni e modalità operative:
- Liquidazione del soggetto deceduto nel mese di competenza
- Liquidazione del soggetto deceduto nei mesi successivi al decesso, ma sempre entro l’anno fiscale
- Liquidazione del soggetto deceduto nell’anno successivo al decesso
Operazioni necessarie in tutti i casi
Caricare le anagrafiche degli eredi configurando l’inquadramento degli stessi nel modo seguente:
- Impostare a “0” il campo “Tipo rapporto di lavoro” (pag.2);
- Indicare una data di assunzione che consenta di elaborare il cedolino (pag.2);
- Impostare a “1” il campo “Erede” (pag.7);
- Impostare a “1” il campo “Tipo indennità TFR” (pag.7);
- Indicare la percentuale relativa alla quota spettante all’erede (pag.7);
- Indicare il codice del soggetto deceduto, per legarlo all’erede (pag.7).
Precisiamo che l’elaborazione del cedolino del de cuius non necessita della presenza degli eredi.
1. Liquidazione del soggetto deceduto nel mese di competenza
Configurare l’inquadramento del soggetto deceduto come segue:
- Impostare a “12” il campo “Tipologia elaborativa dip.” (pag.1);
- Impostare a “13” il campo “Motivo della cessazione” e indicare la data del decesso come data di cessazione del rapporto di lavoro (pag.2);
- Qualora si tratti di un soggetto per il quale viene emesso il cedolino saltuariamente (Co.Co.Pro., Amministratori, ecc.) verificare che il mese in cui si elabora il cedolino finale sia dichiarato nel campo “Mesi emissione cedolino” (pag.2)
- Impostare a “4” il campo “Tipologia di conguaglio” in modo da ottenere il calcolo delle addizionali relative all’anno corrente (pag.6);
Il cedolino del deceduto e quello degli eredi saranno elaborato lo stesso mese.
2. Liquidazione del soggetto deceduto nei mesi successivi al decesso, ma sempre entro l’anno fiscale
Configurare l’inquadramento del soggetto deceduto come segue:
- Impostare a “21” il campo “Tipologia elaborativa dip.” (pag.1).
- Impostare a “16” il campo “Motivo della cessazione” e indicare la data del decesso come data di cessazione del rapporto di lavoro (pag.2);
- Qualora si tratti di un soggetto per il quale viene emesso il cedolino saltuariamente (Co.Co.Pro., Amministratori, ecc.) verificare che il mese in cui si elabora il cedolino finale sia dichiarato nel campo “Mesi emissione cedolino” (pag.2)
- Impostare a “4” il campo “Tipologia di conguaglio” in modo da ottenere il calcolo delle addizionali relative all’anno corrente (pag.6);
Il cedolino del deceduto e quello degli eredi saranno elaborato lo stesso mese.
3. Liquidazione del soggetto deceduto nell’anno successivo al decesso
Questo caso rientra in una delle due configurazioni precedenti per quanto concerne la liquidazione del soggetto deceduto, mentre la liquidazione degli eredi verrà effettuata come indicato nei paragrafi successivi.
Preparazione e calcolo cedolini
Elaborare per primo il cedolino del soggetto deceduto, per il quale verrà effettuato un conguaglio fiscale escludendo le competenze erogate nel mese corrente.
Il netto in busta di questo cedolino verrà azzerato mediante una delle seguenti voci:
- “0E01” = “Rec. competenze eredi” (qualora il netto sia positivo)
- “0E02” = “Rec. rimborsi eredi” (qualora il netto sia negativo)
Elaborare i cedolini degli eredi, effettuando la preparazione dopo aver calcolato il cedolino del soggetto deceduto. In questo modo i cedolini degli eredi acquisiranno automaticamente gli importi da liquidare leggendoli dal cedolino del deceduto.
Il calcolo fiscale a cui sono assoggettate le eventuali competenze erogate all’erede viene tassato con l’aliquota fiscale minima.
Le voci che potranno comparire per ciascun erede sono le seguenti:
- “0E05” = “Competenze eredi” (qualora il netto del deceduto sia positivo)
- “0E06” = “Trattenute eredi” (qualora il netto del deceduto sia negativo)
- “0E09” = “Cong. fiscale deceduto a credito” (in caso di rimborso fiscale risultante dal cedolino del deceduto)
- “0E10” = “Impon. fiscale eredi”
- “0E11” = “Irpef eredi c.1001”
Nel caso di elaborazione del cedolino degli eredi nei mesi successivi a quello dell’elaborazione del deceduto, le voci da riportare manualmente nella sezione “input voci” sono:
- 0E05: deve riportare l’importo della voce 0E01 del cedolino del deceduto.
- 0E10: deve riportare l’importo della voce N010 del cedolino del deceduto.
Avvertenza
Qualora la liquidazione degli eredi non possa essere effettuata all’interno dell’anno fiscale in cui è avvenuto il decesso, è opportuno elaborare comunque il cedolino del soggetto deceduto per rilevare le competenze spettanti agli eredi; successivamente verranno elaborati i cedolini degli eredi indicando manualmente le loro competenze e determinando in quella sede l’imposta da questi dovuta.
In quest’ultimo caso le voce da utilizzare per introdurre manualmente quanto dovuto all’erede è la seguente:
- “0E04” = “Competenze eredi (V)”