Indennità una tantum di 150 euro (DL. 144/2022)

Introduzione normativa

L’articolo 18, comma 1, del decreto-legge n. 144/2022, ha previsto che “Ai lavoratori dipendenti, con esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro, e che non siano titolari dei trattamenti di cui all’articolo 19, è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 150 euro. Tale indennità è riconosciuta in via automatica, previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 19, commi 1 e 16”.

L’INPS con circolare n. 116 del 17/10/2022 ha fornito le istruzioni applicative relativamente alla modalità di recupero dell’importo una tantum nel flusso Uniemens.

Di seguito alcuni chiarimenti sull’applicabilità dell’una tantum:

  1. Sono destinatari tutti i lavoratori dipendenti, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, purché venga rispettato il limite della retribuzione mensile, da intendersi come retribuzione imponibile ai fini previdenziali, di 1.538 euro, nella competenza del mese di novembre 2022, anche nelle ipotesi in cui nel predetto mese vi sia copertura figurativa parziale.
  2. L’indennità una tantum per i lavoratori dipendenti viene riconosciuta in via automatica previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 19, commi 1 e 16” del decreto-legge n. 144/2022. (prestazioni per le quali è l’INPS a erogare direttamente l’indennità una tantum di 150 euro).
  3. Nel caso di più rapporti di lavoro (ad es. per pluralità di part-time coesistenti), il bonus dovrà essere erogato da un solo datore di lavoro.
  4. Sono esclusi dall’erogazione dell’indennità per il tramite dei datori di lavoro gli operai agricoli a tempo determinato (OTD)

Nuove voci di procedura

ID VOCE  DESCRIZIONE ENTE  SIGLA DM10  CAUSALE INFO AGG TIPO RETR. DMAG COD. RECUPERO DMA
1070 Una tantum D.L. 144/2022 INPS L033 L033
1071 Una tantum D.L. 144/2022 SCAU X
1072 Una tantum D.L. 144/2022 INPDAP 44

Modalità operative

Cedolino

La voce dell’una tantum verrà scaricata nel mese di competenza di novembre in base all’ente previdenziale obbligatorio associato al dipendente.

La procedura, affinché operi la voce, effettua i seguenti controlli:

  1. Il cedolino deve essere di tipo “U” (cedolino unico o ultimo): la voce non opera nei cedolini parziali
  2. Il dipendente deve risultare in forza nel mese di novembre
  3. Il dipendente non deve essere configurato come avventizio dell’agricoltura (tipo rapporto di lavoro=2 e tipo tempo determinato= 2)
  4. L’imponibile previdenziale del mese non deve superare il massimale di 1538 euro.

E’ possibile configurare il sistema in modo che operi con due modalità diverse:

  1. Erogazione dell’indennità a tutti i dipendenti che soddisfano i requisiti di cui sopra, salvo inibire l’erogazione ai dipendenti per cui non spetta (mancata consegna della dichiarazione): In questo caso sarà sufficiente impostare la proprietà libera “AP_Beneficio150Euro2022” con valore 1 a livello azienda (o di ufficio) e, a livello dipendente,  la proprietà libera “AP_Beneficio150Euro2022” con valore 0 per i soggetti a cui non spetta per mancata consegna dichiarazione,
  2. Erogazione dell’indennità ai soli dipendenti che hanno consegnato la dichiarazione: in questo caso è possibile impostare la proprietà libera “AP_Beneficio150Euro2022″ a livello azienda valorizzandola a(non erogazione dell’una tantum), salvo poi caricare, agli aventi diritto, la proprietà libera “AP_Beneficio150Euro2022” a livello dipendente valorizzandola a 1 (l’erogazione avviene se sussistono le condizioni di cui sopra), in deroga a quella impostata a livello azienda.

Uniemens 

Esposizione modello Unimens <PosContributiva>

Per il recupero dell’indennità vengono valorizzati all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, elemento <InfoAggcausaliContrib>,i seguenti elementi:

– elemento <CodiceCausale> viene inserito il nuovo valore “L033”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 18 del decreto-legge del 23 settembre 2022, n. 144”;
– elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> viene inserito il valore “N”;
– elemento <AnnoMeseRif> viene indicato l’anno/mese “2022/11”;
– elemento <ImportoAnnoMeseRif> viene indicato l’importo da recuperare.

Esposizione modello Unimens <PosPa>

Per il recupero dell’indennità una tantum viene valorizzata la sezione <RecuperoSgravi> nel modo seguente:
– elemento <AnnoRif> viene inserito l’anno 2022;
– elemento <MeseRif> viene inserito il mese 11;
– elemento <CodiceRecupero> viene inserito il valore “44”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum art. 18 decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144”;
– elemento <Importo> viene indicato l’importo da recuperare pari a 150 euro.

Esposizione modello Unimens <PosAgri>

Per il recupero dell’indennità una tantum pagata ai lavoratori a tempo indeterminato in forza nel mese di novembre 2022, nelle denunce “PosAgri” del mese di riferimento delle competenze di novembre 2022, viene valorizzato in <DenunciaAgriIndividuale> l’elemento <TipoRetribuzione> con il <CodiceRetribuzione> “X”, che assume il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 18, comma 1, del decreto legge 23 settembre 2022 n. 144”. Tale codice è utilizzabile per i soli operai a tempo indeterminato.
Per gli elementi <TipoRetribuzione> che espongono il predetto <CodiceRetribuzione> “X” dovrà essere valorizzato unicamente l’elemento <Retribuzione> con l’importo dell’indennità una tantum da recuperare.

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