Indennità una tantum di 200 euro (DL. 50/2022)

Introduzione normativa

L’art. 31 del D.L. 50/2022 (c.d. decreto aiuti) ha previsto un’indennità una tantum di € 200,00 a favore dei lavoratori dipendenti, che deve essere erogata dai datori di lavoro nella retribuzione pagata nel mese di luglio 2022. L’INPS è intervenuta con Circolare n. 73 del 24/06/2022 e Messaggio n. 2397 del 24/06/2022 fornendo le istruzioni operative e chiarimenti circa le condizioni per l’erogazione del bonus.

Di seguito alcuni chiarimenti sull’applicabilità dell’una tantum:

  1. Sono destinatari di tale misura i lavoratori dipendenti in forza nel mese di luglio che, fino al 23/06/2022, hanno avuto diritto (indipendentemente dal fatto che ne abbiano beneficiato), per almeno una mensilità, dell’esonero contributivo pari allo 0,80% di cui alla legge di bilancio 2022, esonero spettante qualora l’imponibile previdenziale del mese non superi i 2.692 euro.
  2. L’indennità una tantum per i lavoratori dipendenti viene riconosciuta in via automatica previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili o di reddito di cittadinanza.
  3. Nel caso di più rapporti di lavoro (ad es. per pluralità di part-time coesistenti), il bonus dovrà essere erogato da un solo datore di lavoro.
  4. Sono esclusi dall’erogazione dell’indennità per il tramite dei datori di lavoro gli operai agricoli a tempo determinato (OTD)

Termine temporale di erogazione:

Il Messaggio INPS 2505/2022, emanato ad integrazione del precedente (2397/2022) individua la retribuzione di competenza del mese di luglio 2022 anche se erogata ad agosto, con denuncia Uniemens da trasmettere entro il 31/08/2022,
ovvero,
–  in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (es. part. time ciclici)
– o della previsione dei CCNL
quella erogata nel mese di luglio 2022 anche se di competenza di giugno 2022 con denuncia Uniemens da inviare entro il 31/07/2022 anche ove la retribuzione risulti azzerata a seguito di eventi di integrazione salariale.

Nuove voci di procedura

ID VOCE  DESCRIZIONE ENTE  SIGLA DM10  CAUSALE INFO AGG TIPO RETR. DMAG COD. RECUPERO DMA
1061 Una tantum D.L. 50/2022 INPGI
1062 Una tantum D.L. 50/2022 INPS L031 L031
1063 Una tantum D.L. 50/2022 SCAU 9
1064 Una tantum D.L. 50/2022 INPDAP 35

Modalità operative

Stampa dichiarazione una tantum per lavoratori dipendenti

E’ stata predisposta la stampa per la dichiarazione da richiedere ai dipendenti di non essere titolari a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili o di reddito di cittadinanza. La dichiarazione è stata creata riportanto quanto previsto dal fac-simile dell’Allegato 1 al Messaggio INPS 2559/2022.
E’ possibile eseguire la stampa dal percorso di menù “Pratiche” – “Rapporto di lavoro” – “Stampa documenti” selezionando il documento “BonusDL50_2022.rtf“.

Cedolino

La voce dell’una tantum verrà scaricata automaticamente nel mese di competenza di luglio in base all’ente previdenziale obbligatorio associato al dipendente.

La procedura, affinché operi la voce, effettua i seguenti controlli:

  1. Il cedolino deve essere di tipo “U” (cedolino unico o ultimo): la voce non opera nei cedolini parziali
  2. Il dipendente deve risultare in forza nel mese di luglio
  3. Il dipendente non deve essere configurato come avventizio dell’agricoltura (tipo rapporto di lavoro=2 e tipo tempo determinato= 2)
  4. Verifica che l’una tantum non sia già stata erogata in un mese precedente (controllo per il mese 7)
  5. Verifica che il dipendente abbia fruito dell’esonero contributivo in almeno uno dei mesi mesi da 1 a 6

E’ possibile configurare il sistema in modo che operi con due modalità diverse:

  1. Erogazione dell’indennità a tutti i dipendenti che soddisfano i requisiti di cui sopra, salvo inibire l’erogazione ai dipendenti per cui non spetta (mancata consegna della dichiarazione): In questo caso sarà sufficiente impostare per questi ultimi la proprietà libera “AP_Beneficio200Euro2022” a livello dipendente valorizzandola a 1.
  2. Erogazione dell’indennità ai soli dipendenti che hanno consegnato la dichiarazione: in questo caso è possibile impostare la proprietà libera “AP_Beneficio200Euro2022” a livello azienda valorizzandola a(non erogazione dell’una tantum), salvo poi caricare, agli aventi diritto, la proprietà libera “AP_Beneficio200Euro2022” a livello dipendente valorizzandola a 0 (l’erogazione avviene se sussistono le condizioni di cui sopra), che deroga a quella impostata a livello azienda.

E’ inoltre possibile, a prescindere dalla modalità operativa adottata, forzare l’erogazione dell’indennità a un dipendente che per motivi diversi non ha fruito dell’esonero contributivo di cui sopra (es. neo assunto), impostando la proprietà libera “AP_Beneficio200Euro2022” valorizzandola a 2.

Gestione casi particolari:

  1. Erogazione nel mese di giugno: nel caso in cui l’utente voglia erogare l’indennità una tantum nel mese di giugno è necessario inserire la proprietà libera “AP_CEDO_MeseErog200Euro2022” per derogare al comportamento della procedura che altrimenti erogherebbe l’indennità nel mese di luglio. La proprietà libera può essere impostata a livello globale, azienda, filiale, dipendente valorizzandola a 6.
    I dipendenti che cessano nel mese in corso non hanno diritto all’indennità una tantum. In questo caso la data di cessazione su cui la procedura effettua il controllo deve essere inserita in inquadramento prima dell’elaborazione dei cedolini.
  2. Nuovi assunti nel mese di giugno con erogazione nel mese di giugno: in questo caso la procedura non è in grado di verificare la presenza nello stesso cedolino della spettanza dell’esonero contributivo, quindi per tutti i nuovi assunti fino al 23/06/2022 (data ultima di verifica della spettanza dell’esonero contributivo) dovrà essere impostata la proprietà libera “AP_Beneficio200Euro2022” valorizzandola a 2.
  3. Nuovi assunti nel mese di luglio: per i dipendenti assunti nel mese di luglio la procedura non è in grado di sapere se il dipendente nei mesi precedenti avesse diritto all’esonero contributivo dello 0,8 %, quindi in questi casi l’utente dovrà forzare l’erogazione impostando la proprietà libera a livello dipendente “AP_Beneficio200Euro2022” valorizzandola a 2.
  4. Nuovi assunti dopo il 24/06/2022 con erogazione nel mese di luglio: la procedura non erogherà l’indennità una tantum nonostante abbia fruito dell’esonero contributivo nel mese di giugno in quanto la data per la verifica della spettanza dell’esonero è il 23/06/2022. Nel caso in cui debba essere erogata l’indennità è necessario impostare la proprietà libera a livello dipendente “AP_Beneficio200Euro2022” valorizzandola a 2.

Uniemens 

I dati relativi all’indennità una tantum vengono esposti all’interno della sezione <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <InfoAggcausaliContrib> secondo le modalità previste dall’Inps con Messaggio 2505/2022. Nello specifico:

– nell’elemento <CodiceCausale> viene inserito il valore “L031”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”;
– nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> valorizzato con “N”
– nell’elemento<AnnoMeseRif> viene indicato l’anno/mese di riferimento dell’esonero (6 o 7);
– nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif> viene indicato l’importo da recuperare (200).

La voce 1062 è ventilata nella sigla DM10 L031.

I valori sono consultabili all’interno della procedura paghe all’archivio “Pratiche – Denunce/Versamenti – Inps – Archivio modello Uniemens Dip. (info Agg. Contributive)”.

Sezione <PosPA>

I dati relativi all’indennità una tantum per i dipendenti iscritti alla Gestione Pubblica vengono esposti all’interno del campo <RecuperoSgravi> della sezione <GestionePensionistica> secondo le seguenti modalità:

– nell’elemento <AnnoRif> viene inserito l’anno di riferimento del beneficio;
– nell’elemento <MeseRif> viene inserito il mese di riferimento del beneficio (6 o 7);
– nell’elemento <CodiceRecupero> viene inserito il codice “35”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”;
– nell’elemento <Importo> dovrà essere indicato l’importo da recuperare (200).

Sezione <PosAgri>

I dati relativi all’indennità una tantum per i lavoratori agricoli vengono esposti all’interno del campo <TipoRetribParticolare> in PosAgri / DenunciaAgriIndividuale / DatiAgriRetribuzione / TipoRetribuzione con <Tipo retribuzione> 9 avente significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”.
Il codice retribuzione 9 potrà essere valorizzato unicamente nei flussi di competenza del mese di giugno 2022 inviati entro il 31/08/2022 e nei flussi di competenza del mese di luglio 2022 inviati entro 30/11/2022.

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