Premesse
Affinché il provvedimento disciplinare possa essere visualizzato dal dipendente nella propria pagina di Ufficio Web è necessario che venga attivato il servizio “DISCIPL” a livello dipendente.
La condivisione delle azioni disciplinari con i dipendenti comprende due fasi:
- Pubblicazione dell’azione disciplinare nella pagina di ufficio web
- Invio della mail per la visualizzazione dell’allegato della contestazione disciplinari e del provvedimenti disciplinare
La pubblicazione dell’azione disciplinare
Per pubblicare i dati dell’azione disciplinare nella pagina del dipendente è necessario spuntare la voce “pubblicata” all’interno dell’azione disciplinare. In questo modo, al dipendente sarà possibile visualizzare, accendendo dalla propria pagina di Ufficio web, i contenuti della contestazione e, se presenti, quelli del provvedimento disciplinare.
La pubblicazione dei dati dell’azione disciplinare avviene anche in modo automatico inviando la mail della contestazione o del provvedimento al dipendente. Per questo si veda il paragrafo seguente.
L’invio delle mail al dipendente
Per comunicare al dipendente l’inserimento di una nuova contestazione disciplinare o provvedimento disciplinare a suo carico, è possibile cliccare, in corrispondenza della contestazione/provvedimento disciplinare il link “Invia mail”.
L’invio consentirà di:
- pubblicare l’azione disciplinare nella pagina del dipendente
- comunicare al dipendente di accedere alla pagina per visualizzare e scaricare l’allegato.
La mail avrà come contenuto la comunicazione al dipendente di una contestazione/provvedimento a proprio carico e il link alla pagina dell’azione disciplinare a cui fa riferimento e a cui verrà automaticamente reindirizzato.
In corrispondenza degli allegati verrà mostrato il numero di allegati rapportato al totale degli allegati è stato scaricato e visualizzato dal dipendente (es. “Allegati 1/1” significa che è stato scaricato l’allegato dal dipendente).
All’interno del pop up che mostra i dettagli del dipendente sarà possibile visualizzare anche la data di ricezione dell’allegato, ossia la data nel quale il dipendente ha scaricato l’allegato.