Nuove funzionalità
In questa revisione viene resa disponibile la procedura di cambio anno dal 2015 al 2016.
Si consiglia di eseguire l’operazione seguendo le istruzioni presenti nell’help di procedura, e comunque dopo la pubblicazione dell’indice istat relativo a dicembre 2015.
Le istruzioni sono disponibili nella sezione dell’help denominata “Come fare per …” nel capitolo “Elaborazioni annuali”.
Le variazioni che scattano in sede di cambio anno sono le seguenti:
- Aumento al 24% l’aliquota per gli iscritti alla gestione separata che risultino assicurati presso altre forme obbligatorie o detentori di reddito da pensione;
- Aumento al 31.72% l’aliquota per gli iscritti alla gestione separata che non risultino assicurati presso altre forme obbligatorie.
Alcune informazioni utili.
- Imposta sostitutiva al 10%.
Nel 2016 l’imposta del 10% sostitutiva di irpef e addizionali troverà applicazione solo sui premi di risultato di ammontare variabile, la cui corresponsione sia collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. Pertanto, suggeriamo di disattivare il calcolo della detassazione per il 2016 impostando la proprietà libera “AP_NoAutoCalcBeneficioDL93” col valore 1 in “Archivi” – “Ufficio/Soggetto responsabile” – “Proprietà libere dell’Ufficio”. La proprietà libera consente di sospendere la detassazione evitando di togliere i totalizzatori 72/73 dalle voci di cedolino. Nel frattempo invitiamo gli utenti a revisionare le voci interessate per disattivare, se necessario, la detassazione dalle erogazioni per le quali non è più prevista.
- Nuovi assunti nel 2016 con esonero biennale del 40% sul tetto di 3250 euro.
Siamo in attesa che l’Inps pubblichi una circolare esplicativa. Sicuramente l’inquadramento del dipendente sarà diverso da quello utilizzato per lo sgravio totale L.190.
- La legge di stabilità per il 2016 (legge 208/2015) azzera il fondo destinato a finanziare lo sgravio contributivo previsto per la contrattazione di secondo livello.
- Per quanto riguarda il versamento della nuova contribuzione sulla CIG entrata in vigore a partire dal 24 settembre 2015 l’Inps ha diramato le istruzioni operative con il messaggio n.24 del 5/1/2016. Seguiranno ulteriori precisazioni operative per quanto riguarda la gestione in procedura Paghe.
- Ricordiamo che dal primo di febbraio 2016 entra in vigore definitivamente il SEPA (Single Euro Payments Area), il nuovo sistema europeo per i pagamenti bancari (bonifici e addebiti diretti in contro corrente). Per produrre il file SEPA è necessario che l’azienda sia in possesso del codice CUC, perna l’impossibilità di effettuare la transazione. Il codice CUC va richiesto alla propria Banca.