Versione Paghe 03.00.542 (15 gennaio 2016)

Nuove funzionalità


Cambio anno 2015 – 2016

In questa revisione viene resa disponibile la procedura di cambio anno dal 2015 al 2016.

Si consiglia di eseguire l’operazione seguendo le istruzioni presenti nell’help di procedura, e comunque dopo la pubblicazione dell’indice istat relativo a dicembre 2015.

Le istruzioni sono disponibili nella sezione dell’help denominata “Come fare per …” nel capitolo “Elaborazioni annuali”.

Le variazioni che scattano in sede di cambio anno sono le seguenti:

  1. Aumento al 24% l’aliquota per gli iscritti alla gestione separata che risultino assicurati presso altre forme obbligatorie o detentori di reddito da pensione;
  2. Aumento al 31.72% l’aliquota per gli iscritti alla gestione separata che non risultino assicurati presso altre forme obbligatorie.

Alcune informazioni utili.

  1. Imposta sostitutiva al 10%.
    Nel 2016 l’imposta del 10% sostitutiva di irpef e addizionali troverà applicazione solo sui premi di risultato di ammontare variabile, la cui corresponsione sia collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. Pertanto, suggeriamo di disattivare il calcolo della detassazione per il 2016 impostando la proprietà libera “AP_NoAutoCalcBeneficioDL93” col valore 1 in “Archivi” – “Ufficio/Soggetto responsabile” – “Proprietà libere dell’Ufficio”. La proprietà libera consente di sospendere la detassazione evitando di togliere i totalizzatori 72/73 dalle voci di cedolino. Nel frattempo invitiamo gli utenti a revisionare le voci interessate per disattivare, se necessario, la detassazione dalle erogazioni per le quali non è più prevista.
  1. Nuovi assunti nel 2016 con esonero biennale del 40% sul tetto di 3250 euro.
    Siamo in attesa che l’Inps pubblichi una circolare esplicativa. Sicuramente l’inquadramento del dipendente sarà diverso da quello utilizzato per lo sgravio totale L.190.
  1. La legge di stabilità per il 2016 (legge 208/2015) azzera il fondo destinato a finanziare lo sgravio contributivo previsto per la contrattazione di secondo livello.
  1. Per quanto riguarda il versamento della nuova contribuzione sulla CIG entrata in vigore a partire dal 24 settembre 2015 l’Inps ha diramato le istruzioni operative con il messaggio n.24 del 5/1/2016. Seguiranno ulteriori precisazioni operative per quanto riguarda la gestione in procedura Paghe.
  1. Ricordiamo che dal primo di febbraio 2016 entra in vigore definitivamente il SEPA (Single Euro Payments Area), il nuovo sistema europeo per i pagamenti bancari (bonifici e addebiti diretti in contro corrente). Per produrre il file SEPA è necessario che l’azienda sia in possesso del codice CUC, perna l’impossibilità di effettuare la transazione. Il codice CUC va richiesto alla propria Banca.

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