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Nuove funzionalità


Revisione preparazione Uniemens

E` stata revisionata la procedura di generazione dei dati per l’Uniemens. L’aspetto più rilevante è l’unificazione dell’aggiornamento dei dati dell’ex DM/10 e di quelli degli Emens dei dipendenti.

Lo scopo di questa unificazione è evitare il disallineamento tra i dati del DM/10 e i dati dell’Emens che fino ad oggi poteva generarsi a seguito di interventi manuali da parte dell’operatore ai quali non seguiva la rigenerazione dei dati relativi ai due contesti dichiaratori. Alcuni esempi:

  1. Modifica delle coordinate Inps di un cedolino senza ricalcolare ne il cedolino ne il DM/10. In questo caso il DM/10 esprime i dati con le vecchie coordinate Inps mentre l’Emens elaborato successivamente alla modifica esprime le nuove coordinate Inps: nell’Uniemens non confluiscono i dati del DM/10 dipendente.
  2. Modifica manuale delle coordinate Inps nell’Emens senza modificare ne’ il cedolino ne’ il DM/10 dipendente: nell’Uniemens non confluiscono i dati del DM/10 dipendente.
  3. Ricalcolo di un cedolino con variazione dell’imponibile previdenziale e rigenerazione del DM/10 senza operare anche la rigenerazione degli Emens già preparati: può esserci una squadratura sul <TotaleADebito> o sul <TotaleACredito>.

Vediamo adesso le novità in sintesi:

  1. Vi è una sola scelta per la preparazione dei dati, denominata “Preparazione Uniemens (DM/10 + Emens)” all’interno della quale è possibile elaborare sia il DM/10 sia l’Emens (vedi Fig. 1). La novità sta nel fatto che quando si sceglie di preparare il DM/10 si preparano contestualmente anche gli Emens di tutti i dipendenti.
  2. Per preparare soltanto gli Emens basta togliere la spunta sull’opzione “DM/10 + Emens” e si abiliteranno le opzioni tipiche dell’Emens (vedi Fig. 1)
  3. La preparazione del DM/10 può essere effettuata solo per una mensilità, mentre la preparazione degli Emens può essere estesa a più mensilità. La restrizione sul DM/10 è motivata dal rischio di rigenerare modelli già versati e storicizzati; nel caso degli Emens, invece, è possibile effettuare anche elaborazioni retroattive.
  4. Al termine di ogni elaborazione (non importa se totale, DM/10 + Emens, o solo Emens) viene eseguito un controllo che evidenzia in anteprima eventuali incongruenze o informazioni mancanti che genereranno altrettante segnalazioni di errore da parte del software di controllo dell’Inps. I casi segnalati sono quelli più ricorrenti, ma consentono di intervenire prima ancora di produrre il file telematico.
  5. Negli archivi del DM/10 dipendente e dell’Emens non sarà più possibile modificare le coordinate Inps principali (Posizione contributiva aziendale, Qualifica1, Qualifica2, Qualifica3, Tipo contribuzione). Chi ha necessità di modificare queste informazioni deve farlo nel cedolino (anche senza ricalcolarlo) e poi rigenerare sia il DM/10 sia l’Emens.
  6. Infine, un vantaggio conseguente all’unificazione della procedura di generazione dei dati per l’Uniemens è la possibilità di verificare il file telematico che verrà inviato all’Inps prima di effettuare i versamenti col modello F24.
  7. Questa è la nuova maschera unificata che sostituirà le precedenti maschere che operavano distintamente:
Figura 1
Figura 1

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