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Nuove funzionalità

 


Revisione preparazione dati per Irap

La predisposizione dei dati ai fini Irap è stata completamente riscritta, ad eccezione dell’incremento occupazionale (anche se per il 2015 non ha senso determinarlo essendo diventato totalmente deducibile l’intero costo dei dipendenti a tempo indeterminato).

Il menu (“Annuali” – “Dati per Irap”) è stato ripulito dalle vecchie stampe ed ora si presenta con le seguenti scelte:

  1. Preparazione dati Irap
  2. Archivio dati Irap per dipendente
  3. Archivio dati incremento occupazionale
  4. Stampe dati Irap

Analizziamo in sintesi la nuova gestione.

1- Preparazione dati Irap

Consente di effettuare varie elaborazioni selezionabili mediante un elenco di opzioni. Normalmente si eseguono tutte in quanto ciascuna opzione elabora una particolare deduzione. Se necessario è possibile rigenerare una singola deduzione spuntando solo l’opzione che la identifica.

Fatta esclusione per le deduzioni forfetarie, tutti i dati relativi al costo del personale, ai contributi previdenziali e al TFR vengono desunti dal prospetto contabile opportunamente sintetizzato mediante le ventilazioni contabili raggruppate (“Tabelle” – “Contabili” – “Ventilazioni contabili raggruppate”).

Il gruppo utilizzato è il numero 4 (“Prospetto dati ai fini Irap”). La novità della nuova gestione è la possibilità di personalizzare la tipologia di ventilazioni contabili raggruppate indicando nel campo “Tipologia generale” dell’inquadramento dell’azienda (pag.2) un codice diverso, a patto che contenga gli elementi indispensabili per la correttezza del calcolo. Infatti, associati al campo che consente la personalizzazione dei gruppi contabili vi sono due ulteriori campi necessari per specificare le seguenti informazioni:

  1. il codice del gruppo di costi relativo alla spesa Inail
  2. il codice del gruppo di costi relativo alla spesa per oneri previdenziali e assistenziali

La preparazione dei dati Irap genera una serie di informazioni in capo a ciascun dipendente, classificandole secondo una tipologia interna che adesso vediamo in dettaglio. Precisiamo che ogni tipologia di deduzione predisposta dal software può essere “attivata” o “disattivata” mediante un’apposita opzione denominata “Ignora i dati nella totalizzazione”: il valore zero (0) indica che la deduzione è attiva, ovvero viene considerata nelle stampe di riepilogo; il valore uno (1) indica che la deduzione viene ignorata.

  • ASSIC : Contributi Assicurativi.
    Si tratterebbe del premio INAIL indicato nell’ALPI che, per sua natura, non risponde alla logica di suddivisione su base regionale che viene richiesta dall’IRAP. Per questo motivo, il dato viene desunto dalla voce R001 che esprime il valore del premio INAIL calcolato mensilmente sulla retribuzione del soggetto e che può essere associato alla regione della filiale di appartenenza di quel mese. Questo valore può non coincidere con quanto indicato nell’ALPI per i seguenti motivi:

    1. Aggiornamento del tasso che l’Istituto comunica normalmente a fine anno; in questo caso il valore della voce R001 può essere rigenerato mediante la scelta “Pratiche” – “Post chiusure” – “[Ri]calcolo Inail dipendenti” e “Pratiche” – “Post chiusure” – “[Ri]calcolo Inail collaboratori”.
    2. Presenza di soci artigiani per i quali non è stata caricata alcuna anagrafica e pertanto non possono essere associati a nessuna regione. Il software tenta di ovviare alla mancanza del premio artigiani suddiviso per regione considerando d’ufficio, in sede di stampa dei riepiloghi, il valore del premio espresso dall’ALPI, ma solo per quelle aziende che hanno l’attività produttiva in una sola regione poiché, come dicevamo prima, l’INAIL non prevede alcun criterio di suddivisione regionale. Questo comportamento può sempre essere disattivato mediante la proprietà libera “AP_IRAP_NoAlpi” che va impostata a livello azienda con il valore 1.
  • APPR : Apprendisti.
    Esprime la spesa totale, escluso l’INAIL, relativa al periodo di rapporto di lavoro con contratto di apprendistato, identificato dal codice 6 espresso nel campo “Tipologia dipendente” dell’inquadramento. Fanno fede, chiaramente, gli inquadramenti storicizzati all’interno del cedolino.
  • CFL : Contratti di formazione.
    Esprime la spesa totale, escluso l’INAIL, relativa al periodo di rapporto di lavoro con contratto di formazione, identificato dal codice 5 espresso nel campo “Tipologia dipendente” dell’inquadramento. Fanno fede, chiaramente, gli inquadramenti storicizzati all’interno del cedolino.
  • DIS : Disabili.
    Esprime la spesa totale, escluso l’INAIL, relativa al periodo di rapporto di lavoro identificato da un codice di disabilità nel campo “Tipo categoria protetta” dell’inquadramento dipendente, ad esclusione dei codici 7, 8, 10. Fanno fede, chiaramente, gli inquadramenti storicizzati all’interno del cedolino.
  • RS : Ricerca & Sviluppo.
    Esprime la spesa totale, escluso l’INAIL, relativa al periodo di rapporto di lavoro come addetto alla Ricerca & Sviluppo, identificato dal codice 21 espresso nel campo “Tipologia dipendente” dell’inquadramento. Fanno fede, chiaramente, gli inquadramenti storicizzati all’interno del cedolino.
  • TD : Dipendenti a Tempo Det./Indet. (1850 euro fino a un massimo di 5 soggetti).
    Questa deduzione, che spetta sia per i periodi a tempo determinato sia per i periodi a tempo indeterminato, viene predisposta per tutti questi soggetti ma non attivata (ovvero il campo “Ignora i dati nella totalizzazione” è valorizzato a 1), poiché il beneficio è subordinato ad alcune condizioni che l’azienda deve soddisfare, anche in relazione al valore della produzione. Per attivare il beneficio bisogna utilizzare, per le aziende interessate, la proprietà libera “AP_IRAP_Deduz1850” in “Archivi” – “Aziende” – “Proprietà libere Azienda/Filiali” indicando il valore 1, e successivamente ripreparare la deduzione di tipo “TD”. La determinazione dei 5 soggetti “utili” viene circoscritta ai soli rapporti di lavoro a tempo determinato (identificati dal valore 2 espresso nel campo “Tipo rapporto di lavoro” dell’inquadramento) per un evidente fattore di convenienza. I 5 soggetti utili avranno il campo “Ignora i dati nella totalizzazione” con valore zero.
  • TI : Dipendenti a Tempo Indeterminato.
    Esprime sia l’ammontare della deduzione forfetaria sia l’importo dei contributi previdenziali e assistenziali relativi al periodo di rapporto di lavoro a tempo indeterminato, identificato dal valore 1 espresso nel campo “Tipo rapporto di lavoro” dell’inquadramento. Fanno fede, chiaramente, gli inquadramenti storicizzati all’interno del cedolino.
  • INOC14 : Incremento occupazionale L.147/2013.
    Esprime l’ammontare della deduzione forfetaria per incremento occupazionale riferita ai soggetti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, identificato dal valore 1 espresso nel campo “Tipo rapporto di lavoro” dell’inquadramento. Fanno fede, chiaramente, gli inquadramenti storicizzati all’interno del cedolino. Precisiamo che in relazione all’anno 2015 questo dato non viene per ora determinato in quanto è prevista la deduzione totale delle spese per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato mediante la determinazione del costo residuo (IS7) come differenza tra il costo totale e quanto indicato nei righi IS2, IS3 e IS6. La non valorizzazione del rigo IS6 non modifica la sostanza della deduzione spettante. Sarà rilasciato in seguito un aggiornamento del rigo IS6 riferito al 2015.
  • COSTO : Costo generale del dipendente.
    Esprime la spesa totale, escluso l’INAIL, relativa al soggetto.

2. Archivio dati Irap

Visualizza i dati generati dalla preparazione suddivisi per dipendente e per tipologia di deduzione.

Consente eventuali interventi manuali sui dati inclusa l’individuazione dei 5 soggetti che danno diritto alla deduzione forfetaria di 1850 euro.

3. Stampe dati Irap

Sono previsti due distinti riepiloghi:

  • Il prospetto dati Irap per Regione
  • Il prospetto dati Irap per Dipendente

Il primo prospetto produce una scheda riepilogativa distinta per regione contenente le informazioni richieste dal quadro IS del modello IRAP. In aggiunta, viene prodotta una scheda totale che somma i valori di tutte le regioni esprimendo così un totale aziendale. Ricordiamo che il valore espresso dal rigo IS1 (Contributi assicurativi) coincide con l’ALPI solo se l’attività produttiva dell’azienda viene esercitata in una sola regione; diversamente il dato esprime il valore del premio esposto nel cedolino con la voce R001 (con le inevitabili approssimazione del caso).

Il secondo prospetto produce un tabulato suddiviso per regione che elenca ogni singolo dipendente con il valore di tutte le deduzioni che le varie tipologie di rapporto di lavoro hanno generato in capo all’azienda. Nella colonna relativa ai Contributi Assicurativi viene espresso il valore del premio esposto nel cedolino con la voce R001 (fare attenzione, pertanto, quando si confronta questo valore col valore espresso dal tabulato regionale perché possono non coincidere).

Gestione dei raggruppamenti logici

E` stato introdotta la possibilità di attribuire a un soggetto un determinato raggruppamento anche più volte nel corso del rapporto di lavoro. In precedenza il passaggio frequente da un raggruppamento ad un altro non consentiva di associare lo stesso dipendente più volte al medesimo raggruppamento, distinguendo i periodi mediante le date, con conseguenti limitazioni in sede di rendicontazione annuale di alcuni dati.

Con l’occasione sono state revisionate anche le stampe che riepilogano i dati per raggruppamento, migliorando la ripartizione dei dati soprattutto nei casi di cedolini multipli nel mese.

Quote EBNA e FSBA per iscritti a EBIART

Attivate le quote EBNA e FSBA per i soggetti iscritti a EBIART (Ente Bilaterale Artigianato Friuli Venezia Giulia).

Una volta installato l’aggiornamento, a tutti i dipendenti collegati all’ente 520 (EBIART) compariranno automaticamente (dopo il calcolo del cedolino) le seguenti voci contributive:

  • B919 (EBNA = 7,65 euro/mese)
  • B91A (FSBA = 0,45%)
  • B91B (Quota EBNA da assoggettare a contributo di solidarietà)

Per non operare la trattenuta FSBA (voce B91A) basta indicare il valore “1” nella posizione contributiva aziendale riferita all’ente 520 in corrispondenza del campo con descrizione “Non versa quote FSBA”.

Esonero contributivo Inps L.208/2015 per i nuovi assunti a tempo indeterminato del 2016

E’ stata rilasciata la configurazione per gestire l’esonero contributivo biennale per le assunzioni a tempo indeterminato L.208/2015 (BIEN-BIAG). Nel dipendente per il quale spetta l’esonero bisogna indicare la data di inizio del beneficio in “Archivi” – “Dipendente” – “Rapporto di lavoro”, e caricare la voce ricorrente relativa allo sgravio mensile circoscrivendo il periodo nel quale rilasciarla (24 mesi dall’inizio del rapporto di lavoro a tempo indeterminato) con le date di Inizio e fine validità. In sede di preparazione del cedolino la voce scatta automaticamente con l’importo dell’esonero spettante nel mese.

Le voci utilizzabili sono le seguenti:

  • L446 : Cong.esonero ctr. L.208/2015 – L446 (tutti i settori tranne l’agricoltura e la bonifica)
  • L448 : Cong.esonero ctr. L.208/2015 IM Agr.- L448 (impiegati, quadri e dirigenti dell’agricoltura, inclusa la bonifica)
  • L4A1 : Cong.esonero ctr. L.208/2015 – Agricoli (operai agricoli e della bonifica)

Per fruire di eventuali arretrati va utilizzata, indicando manualmente l’importo, una delle seguenti voci:

  • L447 : Arr.cong.esonero ctr. L.208/2015 – L447 (tutti i settori tranne l’agricoltura e la bonifica)
  • L449 : Arr.cong.esonero ctr. L.208/2015 IM Agr.- L449 (impiegati, quadri e dirigenti dell’agricoltura, inclusa la bonifica)
  • L4A2 : Arr.cong.esonero ctr. L.208/2015 – Agricoli (operai agricoli e della bonifica)

Per fruire di eventuali residui di esonero accumulati nei mesi precedenti dell’anno si utilizza, indicando a mano l’importo, una delle seguenti voci:

  • L44M : Cong.residuo esonero ctr. L.208/2015 – L702 (tutti i settori tranne l’agricoltura e la bonifica)
  • L44P : Cong.residuo esonero ctr. L.208/2015 IM Agr.- L703 (impiegati, quadri e dirigenti dell’agricoltura, inclusa la bonifica)
  • L4A3 : Cong.residuo esonero ctr. L.208/2015 – Agricoli (operai agricoli e della bonifica)

Per restituire eventuali quote di esonero indebitamente fruite utilizzare, indicando manualmente l’importo, una delle seguenti voci:

  • L44N : Rest. Esonero ctr. L.208/2015 – M305 (tutti i settori tranne l’agricoltura e la bonifica)
  • L44Q : Rest. Esonero ctr. L.208/2015 IM Agr.- M306 (impiegati, quadri e dirigenti dell’agricoltura, inclusa la bonifica)

Per quanto riguarda i dipendenti del settore dell’agricoltura e della bonifica inquadrati previdenzialmente presso l’ex SCAU, bisogna indicare nella posizione contributiva di questo ente il valore E6 nel campo “Codice agevolazione” (pag.2). Se il cedolino è già stato preparato bisognerà riportare manualmente questa indicazione anche nella posizione contributiva interna al cedolino stesso, a meno che non si decida di riprepararlo. L’esonero comparirà nel modello DMAG con il tipo retribuzione Y.

 

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